Zucchero bianco e zucchero di canna: le principali differenze
Quando si parla di differenze tra zucchero bianco e zucchero di canna, è necessario specificare che non si chiama in causa una discrepanza enorme. L’unica grande eccezione riguarda il gusto. A prescindere che sia bianco o di canna, lo zucchero che mettiamo nel caffè ha lo stesso contenuto di calorie. Tra le differenze principali è possibile citare il fatto che quello bianco proviene dalla barbabietola, mentre quello bruno dalla canna.
Tornando invece ai punti in comune, ricordiamo che, in entrambi i casi, si parla di prodotti naturali. La cromia che caratterizza lo zucchero di canna è frutto dei pigmenti presenti nello stelo della pianta.
Per questo motivo, è necessario fare presente che per la produzione dello zucchero di canna non viene utilizzato alcun tipo di additivo. Molti si chiedono se sia o meno possibile prepararlo a casa. Scopriamolo assieme nelle prossime righe.
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Come preparare lo zucchero di canna da soli
Preparare lo zucchero di canna a casa è possibile? Quando ci si pone questa domanda, è necessario fare riferimento a un procedimento in tutto e per tutto simile a quello della preparazione del caramello. In poche parole, basta scaldare lo zucchero bianco e farlo dorare. In questo modo, si ottiene un composto che ha un leggero sentore caramellato.
La cosa interessante è che si può fare anche l’opposto, ossia ‘imbiancare’ lo zucchero di canna. In questo caso, è sufficiente scioglierlo in uno sciroppo caldo e miscelarlo con composti ad hoc che permettono di scolorirlo. Il passo successivo prevede il fatto di centrifugare tutto. firma
Il caso dello zucchero raffinato
Concludiamo con un veloce cenno alle caratteristiche dello zucchero raffinato, mediamente più ricco di saccarosio e privo di vitamine e minerali. Per questo motivo, il suo consumo deve essere limitato al fine di ridurre il rischio di andare incontro a diabete e obesità.
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