Fa 55 km per una visita prenotata ma la clinica la nega e chiama i carabinieri
Pensionato viaggia per una visita medica e scopre che la sua prenotazione è stata "smarrita".
Dopo un viaggio di 55 chilometri in auto per una visita medica, Luciano Ambrogio Bargiggia, un pensionato di 73 anni, si è trovato ad affrontare una deludente sorpresa. Arrivato presso la clinica Villa Esperia a Salice Terme per un ecocardiografia color doppler, ha scoperto che la sua prenotazione non risultava registrata, nonostante avesse ricevuto conferma via email.
Originario di Torradello di Battuda (Pavia), Bargiggia ha espresso il suo senso di inganno e frustrazione riguardo alla situazione. “Mi sono sentito preso in giro”, ha dichiarato, evidenziando il disagio e il disappunto di un viaggio sprecato e delle aspettative non soddisfatte.
La Disponibilità delle Autorità
Di fronte alla situazione, Bargiggia ha contattato le autorità competenti, ovvero i carabinieri. La sua determinazione nel far valere i propri diritti ha portato alla risoluzione del problema, consentendogli infine di sottoporsi all’esame medico programmato.
Le Sue Parole al Giornale Locale
In un’intervista con La Provincia Pavese, Bargiggia ha condiviso la sua esperienza, evidenziando il fatto di aver ricevuto una conferma della prenotazione sul suo cellulare. “Con tutta la strada che ho fatto mi hanno detto che la mia visita non risultava prenotata”, ha lamentato.
La Risposta della Clinica
Adele Andriulo, direttrice sanitaria di Villa Esperia, ha prontamente risposto alla controversia, sottolineando che la loro priorità è l’accoglienza e la cura dei pazienti. Ha chiarito che l’incidente è stato causato da un errore nel portale regionale di prenotazione, garantendo che la clinica lavora per garantire una gestione efficiente delle prenotazioni e dei pazienti.