Viaggiare senza ammalarsi: consigli per proteggere la salute in vacanza

Partire per un viaggio e tornare a casa in piena forma? È possibile! Ecco come proteggersi dai germi e godersi la vacanza senza preoccupazioni.

Nessuno desidera tornare dalle vacanze con il raffreddore, la diarrea o, peggio ancora, con malattie più gravi. Purtroppo, spostarsi da un luogo all’altro, soprattutto con i mezzi pubblici, spesso implica situazioni in cui i germi tendono a diffondersi più facilmente: spazi chiusi, affollamenti e superfici toccate da molte persone.

Allo stesso tempo, i viaggi possono sconvolgere i nostri ritmi di sonno, alimentazione e attività fisica, indebolendo le nostre difese immunitarie e rendendoci più vulnerabili ai patogeni.

Tuttavia, ammalarsi durante o dopo un viaggio non è inevitabile. Continua a leggere per scoprire come evitare i germi e mantenersi in salute mentre si viaggia.

Alcuni germi possono sopravvivere sulle superfici dure per giorni

Aeroporti, treni, camere d’albergo e ristoranti possono essere veri e propri ricettacoli di germi. Questo perché gli oggetti toccati da molte persone possono ospitare batteri e virus.

L’elenco dei batteri patogeni che si trovano su superfici dure come l’acciaio inossidabile e la plastica può sembrare terrificante: stafilococco, Bacillus spp, E. coli e persino organismi resistenti ai farmaci.

E sfortunatamente, i virus possono sopravvivere più a lungo su questi tipi di superfici rispetto a quelle morbide come i tessuti (ad esempio, il piumone dell’hotel).

Batteri come l’E. coli e la salmonella possono vivere fino a quattro ore sulle superfici dure. Il batterio Clostridium difficile (C. diff) può resistere per ben cinque mesi nelle giuste condizioni.

Toccare una superficie contaminata e poi portare le mani al viso – un gesto che gli adulti compiono ogni tre o cinque minuti e i bambini circa 80 volte all’ora, a seconda dell’età – può causare un’infezione.

Dove si annidano i germi

I bagni pubblici non saranno mai un esempio di pulizia, ma sono tutt’altro che gli unici luoghi che ospitano un gran numero di germi. È probabile entrare in contatto con agenti patogeni su qualsiasi oggetto toccato frequentemente da sconosciuti: tavolini degli aerei, corrimano dei treni, menu dei ristoranti e, soprattutto, superfici o oggetti nelle camere d’albergo.

Le superfici delle camere d’albergo toccate di frequente, come il telecomando della TV, il WC e il lavandino del bagno, possono contenere agenti patogeni, tra cui materiale fecale. Anche gli interruttori della luce, i telefoni e le maniglie delle porte possono essere contaminati da batteri patogeni.

Perché la materia fecale è un problema così grave? Solo 1 grammo di feci – il peso di una graffetta – può ospitare un miliardo di germi.

Le particelle fecali possono causare diverse malattie, tra cui il norovirus, altamente contagioso (noto anche come influenza intestinale).

Questo non significa che dobbiate rimanere sul divano (coperti di plastica che può essere disinfettata), ma conoscere i rischi può aiutarvi a essere prudenti ed evitare il contatto con i patogeni.

Negli hotel, “Non gettate vestiti e asciugamani sul pavimento per poi riutilizzarli. Non appoggiate gli spazzolini da denti sul bancone. Rimuovete il piumone o le coperte del letto al vostro arrivo”, consiglia John Gobbels, ex infermiere di volo e paramedico, e direttore operativo di Medjet, un’azienda specializzata in trasporti medici e sicurezza di viaggio. “In sostanza, siate consapevoli del contatto delle superfici con oggetti che potreste avvicinare al viso”.

Lavarsi le mani è il modo migliore per uccidere i germi

Il modo migliore per proteggersi dai germi che si incontrano in viaggio è lavarsi le mani regolarmente. E lavarle bene.

“Non si può sempre ‘non toccare’ le cose”, dice Gobbels. Ma mantenere le mani il più pulite possibile – ed evitare di toccare occhi, naso e bocca con mani non lavate o non disinfettate – può ridurre di molto la trasmissione, osserva.

Nel caso in cui ne abbiate bisogno, ecco un breve ripasso su come lavarsi correttamente le mani:

  • Bagnatevi le mani con acqua corrente pulita (calda o fredda), chiudete il rubinetto e applicate il sapone.
  • Insaponate le mani strofinandole insieme. Insaponate il dorso delle mani, tra le dita e sotto le unghie.
  • Strofinate le mani per almeno 20 secondi. Avete bisogno di un timer? Canticchiate la canzone “Tanti auguri a te” dall’inizio alla fine due volte.
  • Risciacquate bene le mani con acqua corrente pulita.
  • Asciugatevi le mani con un asciugamano pulito o un asciugatore ad aria.

Le vaccinazioni possono rafforzare la risposta immunitaria

I vaccini sono spesso la protezione più efficace contro le malattie virali e batteriche. A seconda della stagione, dell’età o delle condizioni di salute, potreste aver bisogno di un vaccino contro COVID, influenza, polmonite o RSV. Assicuratevi di pianificare in anticipo, perché di solito ci vogliono circa due settimane perché i vaccini siano pienamente protettivi.

Se state programmando un viaggio all’estero, consultate il sito web del Ministero della Salute o del vostro medico per verificare se avete bisogno di un vaccino specifico per il viaggio. Questi possono fornire protezione contro malattie potenzialmente gravi come malaria, febbre gialla, dengue, epatite e altre malattie trasmesse da insetti e dall’acqua.

È inoltre consigliabile consultare gli avvisi sanitari per i viaggi del Ministero della Salute per conoscere i livelli di rischio di epidemie in corso e l’accessibilità all’assistenza sanitaria nei paesi stranieri.

Come evitare di ammalarsi in aereo

Avete fatto i vostri vaccini e siete armati di disinfettante per le mani, ma ora state per imbarcarvi su un aereo pieno di persone per un lungo volo. Questo può essere un incubo per chi è preoccupato per i germi, in particolare per il virus che causa il COVID-19, che si diffonde principalmente da persona a persona attraverso le goccioline respiratorie emesse nell’aria.

In realtà, si ritiene che il rischio di contrarre un virus aereo, compreso il COVID-19, in aereo sia basso. Questo perché l’aria nella cabina dell’aereo viene sostituita ogni pochi minuti e spesso viene filtrata. Ciò significa che i germi, compresi i virus, vengono intrappolati prima di diffondersi. Anche mantenere il flusso d’aria proveniente dalle bocchette sopra il sedile aiuta.

Ma la probabilità di contrarre il COVID o un’altra malattia infettiva in aereo non è pari a zero, soprattutto se si è seduti nella stessa fila di una persona malata, o una fila davanti o dietro di essa.

Indossare una mascherina in aereo (e nelle aree affollate dell’aeroporto) può fornire un ulteriore livello di protezione.

Le mascherine che aderiscono bene al viso e coprono il naso filtrano meglio i germi rispetto alle mascherine larghe. Verificate la presenza di fessure mettendo le mani a coppa sui bordi esterni della mascherina. Se la mascherina aderisce bene, sentirete l’aria calda passare attraverso la parte anteriore della mascherina e potrete vedere il materiale della mascherina muoversi dentro e fuori ad ogni respiro.

Le mascherine di stoffa offrono generalmente livelli di protezione inferiori, le mascherine chirurgiche o monouso di solito offrono una maggiore protezione e le mascherine KN95 e N95 sono quelle che filtrano meglio i germi.

È anche possibile prendere un raffreddore o l’influenza in aereo toccando superfici come le fibbie delle cinture di sicurezza, i tavolini, i braccioli, le tendine dei finestrini e le bocchette e i pulsanti sopraelevati e poi toccandosi il viso. I germi del raffreddore possono vivere sulle superfici dure per una settimana, ma perdono la capacità di farvi ammalare dopo circa 24 ore. Il virus dell’influenza ha una maggiore resistenza: può vivere su una superficie dura fino a 24-48 ore.

Pulire queste superfici “ad alto contatto” con una salvietta disinfettante quando si sale sull’aereo può offrire una certa protezione.

È possibile rafforzare il sistema immunitario prima di un viaggio?

I guru del self-help e gli influencer di Instagram sono pieni di idee su come preparare il corpo al viaggio, dalle tisane e dai succhi “detox” alle iniezioni di vitamine.

“Anche se si può pensare di dover ‘fare il pieno’ di vitamine e minerali come la vitamina C per rafforzare il sistema immunitario prima del viaggio, questo non sarà di grande aiuto nel breve termine”, afferma Amanda A. Kostro Miller, RD, dietista registrata con sede a Chicago. “Una dieta che è solitamente ricca di vitamine e minerali manterrà il vostro sistema immunitario al meglio”.

La soluzione migliore per viaggiare senza ammalarsi è mantenere una routine sana dormendo bene, bevendo abbastanza acqua, mangiando cibi ricchi di fibre e omega-3 e lavandosi spesso le mani.

Conclusioni

  • I germi prosperano sulle superfici ad alto contatto come i tavolini degli aerei, le maniglie delle porte e i telecomandi delle TV nelle camere d’albergo, quindi fate attenzione a ciò che toccate.
  • Lavatevi accuratamente le mani o usate un disinfettante quando il sapone non è disponibile per ridurre il rischio di infezioni.
  • Le vaccinazioni sono una misura preventiva fondamentale perché i viaggi aumentano l’esposizione a malattie virali come il COVID-19 e l’influenza.

Fonte: EveryDayHealth.

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