Vaccini in Italia, Figliuolo: “Cosa succederà dopo Ferragosto”
«Da dopo Ferragosto inizieremo con un’attività mirata per i più giovani senza dimenticare gli over50, perché è una categoria che oggi ha bisogno di incrementare il numero dei vaccinati e che, con le varianti, rimane a rischio».
Così il commissario straordinario per l’emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo, nel corso di una visita al hub vaccinale di Senise, in provincia di Potenza.
«Dobbiamo pensare alla riapertura delle scuole in sicurezza – ha aggiunto – e il Comitato tecnico scientifico ha posto come obiettivo sufficiente quello di raggiungere il sessanta per cento degli studenti vaccinati prima dell’inizio delle scuole. Per fare questo, vista la molto buona propensione di questa categoria a vaccinarsi, il pensiero è quello di fare un piano che possa, a partire da dopo Ferragosto, permettere a questi giovani di arrivare presso gli hub con corsie preferenziali, praticamente senza prenotazioni. Questo lo faremo in tutta Italia».
Per potenziare ulteriormente la campagna vaccinale, compresa quella dei giovani, «è chiaro che ci vogliono le dosi, ma in questo, sono io a rassicurare: dal 16 agosto in avanti avremo, rispetto a quello che pensavamo, 3 milioni di dosi in più, grazie all’azione del presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, con la Commissione europea», ha aggiunto Figliuolo.
«Quindi dal 16 agosto fino a fine mese, avremo circa 10 milioni di dosi a livello nazionale che ci permetteranno di continuare con un ottimo passo. È chiaro che serve l’adesione di tutti i cittadini», ha concluso.
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