Un secolo di Pilates, l’allenamento che fa bene al corpo e alla mente

Il Pilates è una pratica versatile che offre numerosi benefici per la salute, inclusi il miglioramento della postura, la flessibilità e la forza del core, oltre a ridurre lo stress. Tuttavia, come per qualsiasi disciplina fisica, è fondamentale adattare gli esercizi alle proprie esigenze individuali.

Da SaluteLab - 10/03/2025

Esistono numerose discipline fisiche che permettono di muoversi e prendersi cura del proprio corpo, ognuna con specifici benefici. Il Pilates, ad esempio, è un’attività che combina esercizi di tonificazione, respirazione e concentrazione, focalizzandosi sulla postura e sulla mobilità.

Altre opzioni includono yoga, nuoto, corsa, ciclismo e allenamenti in palestra, ognuna delle quali offre un modo diverso per migliorare la salute fisica e mentale. La varietà di scelta permette di trovare l’attività più adatta alle proprie preferenze e necessità.

Quando nasce il Pilates

Il Pilates è una disciplina che nasce negli anni Venti del Novecento grazie all’ideazione di Joseph Pilates, un tedesco che, ispirato dalle sue esperienze come atleta e insegnante, ha sviluppato un metodo di allenamento focalizzato sul miglioramento della postura, della forza e della flessibilità.

Si distingue per il controllo del corpo, l’attenzione alla respirazione e l’esecuzione di movimenti precisi.

I benefici per la salute

Miglioramento della postura: il Pilates è particolarmente efficace nel correggere squilibri posturali, rafforzando la muscolatura centrale del corpo, ovvero il “core”, che comprende addominali, muscoli lombari e pelvici. Un core forte contribuisce a mantenere una postura corretta e ad alleviare il dolore lombare.

Aumento della flessibilità: i movimenti di Pilates allungano e rinforzano i muscoli, aumentando la loro elasticità e mobilità articolare. Ciò può ridurre il rischio di infortuni, migliorare la circolazione sanguigna e favorire un maggiore benessere generale.

Rafforzamento dei muscoli profondi: il Pilates si concentra su muscoli più profondi rispetto a quelli coinvolti in molte altre forme di allenamento. Questo rafforzamento profondo aiuta a stabilizzare il corpo e prevenire traumi da sforzo.

Miglioramento della respirazione: durante la pratica, si dà molta importanza al controllo della respirazione. Imparare a respirare correttamente aiuta a migliorare l’apporto di ossigeno ai muscoli, favorendo un allenamento più efficace e una maggiore sensazione di rilassamento.

Benefici per la salute mentale: il Pilates, con il suo focus sulla concentrazione e la consapevolezza del corpo, aiuta a ridurre lo stress e l’ansia, promuovendo uno stato di benessere mentale. Inoltre, le sessioni di Pilates favoriscono la riduzione della tensione muscolare, contribuendo al relax.

Prevenzione e riabilitazione: il Pilates è spesso utilizzato in ambito terapeutico per riabilitare lesioni, in particolare quelle legate alla schiena e alle articolazioni. È una pratica adatta anche a persone con patologie croniche, come l’artrite, per migliorare la mobilità e ridurre il dolore.

Possibili controindicazioni

Nonostante i numerosi benefici, il Pilates potrebbe non essere adatto a tutti, soprattutto in alcuni casi specifici. È importante tenere in considerazione le seguenti controindicazioni:

Problemi acuti alle articolazioni: se si soffre di infiammazioni acute alle articolazioni o lesioni gravi, come fratture recenti o ernie del disco, è fondamentale consultare un medico prima di intraprendere questa pratica. Alcuni esercizi potrebbero aggravare tali condizioni.

Condizioni cardiache o respiratorie: le persone con malattie cardiache o respiratorie gravi dovrebbero essere caute nell’intraprendere attività fisica intensa, inclusi gli esercizi di Pilates che richiedono una buona capacità respiratoria e fisica. È sempre meglio avere l’approvazione di un medico.

Gravidanza: anche se il Pilates può essere adattato per le donne in gravidanza, è importante consultare un ginecologo per assicurarsi che gli esercizi siano sicuri. Alcuni movimenti potrebbero non essere adatti, soprattutto durante le fasi più avanzate della gravidanza.

Problemi neurologici o muscolari: le persone con malattie neurologiche, come la sclerosi multipla o disturbi muscolari, dovrebbero praticare Pilates solo sotto supervisione medica, poiché i movimenti eccessivamente complessi potrebbero causare affaticamento o aumentare la difficoltà del controllo muscolare.

Problemi con l’equilibrio: se si ha una condizione che influisce sull’equilibrio, come vertigini o disturbi dell’orecchio interno, alcuni esercizi di Pilates potrebbero risultare pericolosi senza un supporto adeguato.

Adattare gli esercizi alle proprie esigenze individuali

Il Pilates è una pratica versatile che offre numerosi benefici per la salute, inclusi il miglioramento della postura, la flessibilità e la forza del core, oltre a ridurre lo stress. Tuttavia, come per qualsiasi disciplina fisica, è fondamentale adattare gli esercizi alle proprie esigenze individuali e, in caso di condizioni mediche particolari, consultare sempre un professionista prima di iniziare. Con la giusta guida, il Pilates può essere una forma sicura ed efficace di esercizio fisico per migliorare il benessere generale.