Tiroide ingrossata: cosa mangiare? I consigli
Cosa mangiare in caso di tiroide ingrossata? Se ti stai facendo questa domanda e sei alla ricerca di maggiori informazioni sul tema, l’articolo di seguito fa per te. Ricorda come sempre che, non essendo il nostro un portale medico, in caso di dubbi devi sempre chiedere informazioni al tuo specialista di fiducia.
Cosa mangiare in caso di gozzo tiroideo?
La tiroide ingrossata è scientificamente definita come gozzo tiroideo. Con cause che possono andare dalla carenza di iodio fino a condizioni di natura autoimmune, questa condizione richiede una particolare attenzione all’alimentazione.
In primo luogo, è importante, quando a seguito degli esami viene riscontrata una carenza, includere nella propria alimentazione cibi ricchi di iodio. Tra questi rientrano, per esempio, alimenti come le cozze, le acciughe, il baccalà.
Altre fonti di iodio degne di nota sono gli spinaci, il riso integrale, i funghi (parliamo di alimenti spesso consigliati in una dieta sana a prescindere dai problemi di tiroide). Se possibile, è il caso di ricorrere al sale iodato sia per la preparazione della pasta e del riso, sia quando si ha a che fare con la necessità di insaporire ricette a base di verdure, carni e molto altro.
Altri consigli
La tiroide ingrossata può essere spia di diverse patologie autoimmuni. Tra queste rientra, per esempio, la tiroidite di Hashimoto. Cosa mangiare in questo frangente? Premettendo sempre la necessità di rivolgersi a un aspetto di scienze dell’alimentazione, ricordiamo l’esistenza di alcune dritte valide a livello generale.
Nell’elenco rientrano, per esempio, le fonti di grassi omega 3, lipidi salutari noti per la loro efficacia antinfiammatoria e antiossidante. In una dieta per la tiroide ingrossata a causa della tiroidite di Hashimoto non dovrebbero mancare, a meno che il medico non fornisca indicazioni diverse, pure i cereali integrali, il tè verde, l’olio extra vergine di oliva.
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Cosa non mangiare
Vediamo ora quali sono i cibi che è meglio non mangiare quando si ha la tiroide ingrossata per via della tiroidite di Hashimoto. Prima di tutto, è molto importante bandire dalla propria tavola gli alimenti molto lavorati. Lo stesso si può dire per la caffeina e gli alcolici.
La dieta di chi ha a che fare con la sopra citata condizione dovrebbe essere caratterizzata inoltre dalla moderazione nell’assunzione di latte e latticini. Attenzione anche ai prodotti da forno e, in generale, alle fonti di glutine.
Proseguendo con l’elenco dei cibi che è bene non assumere se si ha il gozzo tiroideo causato dalla tiroidite di Hashimoto troviamo le verdure crucifere crude. Se le si porta in tavola, infatti, il rischio è quello di rallentare ulteriormente la funzione e l’efficienza della ghiandola tiroidea. Il motivo? Si tratta di alimenti che sequestrano lo iodio, minerale che, come abbiamo visto poco fa, è nodale per il buon funzionamento della ghiandola tiroidea.
Essenziale è anche moderare o evitare – l’approccio preciso deve arrivare dal medico – cibi a base di soia, così come fagioli, fragole e pesche.
Concludiamo rammentando l’importanza, in caso di tiroidite di Hashimoto e di ingrossamento della ghiandola, di mantenere il peso forma e di dedicarsi con costanza all’attività fisica.
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— SaluteLab (@SaluteLab) December 5, 2022