C’è un terzo tipo di diabete e milioni di persone non sanno di averlo
Fino a poco tempo fa, il diabete era distinto in due tipi. Tuttavia, ne esiste un terzo, una scoperta fatta di recente.
Da ciò che conseguenze che molte persone con il nuovo tipo di diabete hanno subito una diagnosi non corretta, ovvero come portatori del tipo 2, causando una cura non corretta.
Secondo lo studio della rivista Diabetes Care, infatti, solo il 3% delle persone con il tipo 3c è stato diagnosticato in maniera esatta.
Un altro studio, inoltre, ha concluso che il 5% – 10% dei diabetici delle popolazioni occidentali in realtà hanno il tipo 3c. Ciò significa che milioni di persone vivono con una patologia che non sanno di avere.
Uno dei ricercatori coinvolti nello studio, Andrew McGovern dell’Università di Surrey, ha spiegato che questo nuovo tipo 3c può essere estremamente difficile da trattare.
Non solo compromette la capacità del pancreas di produrre insulina ma impedisce anche di produrre enzimi chiave necessari per la digestione del cibo, insieme ad altri importanti ormoni.
“Le persone con il diabete di tipo 3c hanno una doppia probabilità di avere uno scarso controllo dello zucchero nel sangue rispetto a quelle con diabete di tipo 2“, ha spiegato McGovern. “Ci sono anche cinque o dieci volte probabilità in più di avere maggiore bisogno dell’insulina, a seconda del tipo di malattia del pancreas“.
Questo nuovo studio ha evidenziato, quindi, la mancanza di consapevolezza della condizione non solo tra le persone ma anche nel mondo della ricerca biomedica.
Per decenni, infatti, i tipi 1 e 2 erano le sole due categorie principali; gli altri erano sottoclassi, troppo raramente diagnosticati o non erano abbastanza distinti da giustificare molta attenzione.
Il primo tipo 1, molto più raro, si verifica quando il sistema immunitario del corpo colpisce e distrugge le cellule che producono insulina nel pancreas. Senza l’insulina sufficiente, i livelli di zucchero nel sangue non possono essere controllati. Si tratta di una condizione autoimmune ritenuta di origine genetica.
Il tipo 2 è molto più comune. Emerge quando il corpo non produce abbastanza insulina o quando le cellule del corpo non reagiscono all’insulina (resistenza all’insulina). A differenza del tipo 1, tuttavia, questo diabete è influenzato dal peso, dall’età e dalla genetica.
Il diabete gestazionale, che si verifica a seguito della gravidanza, è temporaneo ed è legato alla resistenza all’insulina.
Il tipo 3c, al contrario, è causato principalmente da danni al pancreas, di solito avvenuti tramite un’infiammazione cronica, una crescita cancerosa o una chirurgia localizzata.
Questo tipo di diabete può comparire anche molti anni dopo il danno che lo ha causato: ciò significa che il trattamento, anche se correttamente diagnosticato, può essere ritardato.
McGovern ha concluso che i risultati dello studio “evidenziano la necessità urgente di un migliore riconoscimento e diagnosi di questo tipo di diabete sorprendentemente comune“.