Sudorazione eccessiva: cause principali e come affrontare il problema
La sudorazione è un fenomeno assolutamente normale per l’essere umano a prescindere dall’età. Come ricordato dagli esperti di Humanitas, quando si parla di sudorazione si inquadra il rilascio, attraverso le ghiandole sudoripare, di liquidi caratterizzati dalla presenza di sali.
In questo modo, l’organismo umano riesce a controllare meglio la temperatura corporea in situazione di varia natura. Tra queste è possibile citare il post attività fisica, ma anche le circostanze in cui si prova particolare nervoso. Da ricordare sono anche contingenze relative ai cambiamenti ormonali, come per esempio la menopausa.
Cosa succede quando la sudorazione è eccessiva? Quali sono le cause e come si interviene? Vediamolo assieme nelle prossime righe.
Sudorazione abbondante: le cause
Quando si parla di sudorazione eccessiva, si possono chiamare in causa numerosi fattori che determinanon questa condizione. Tra questi citare le situazioni contraddistinte da un alto livello di stress o nervoso. In questi frangenti, il nostro corpo vede l’attivazione anche delle ghiandole sudoripare apocrine e non solo di quelle eccrine. Le prime sono decisamente meno rappresentate a livello della cute umana (le troviamo sotto le ascelle, a livello della ghiandola mammaria, sul monte di Venere femminile e a livello del perineo e, mediamente, sono più numerose nella donna che nell’uomo).
La sudorazione può rivelarsi particolarmente abbondante anche quando fa caldo o dopo uno sforzo intenso. Se è decisamente superiore al normale, si parla di iperidrosi. Per capire se si ha a che fare con questa condizione ci sono dei segnali specifici:
- Episodi di sudorazione eccessiva che si verificano almeno una volta a settimana
- Presenza di un caso di iperidrosi in famiglia
- Sospetti relativi alla presenza di patologie latenti
A tal proposito è bene specificare che l’iperidrosi può essere legata anche a condizioni temporanee come la gravidanza. In casi del genere, in cui rientra anche l’iperidrosi causata da una malattia cardiaca, si parla di fattori secondari.
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Come trattare l’iperidrosi
L’iperidrosi può esssere trattata in diversi modi. Se si parla di iperidrosi secondaria, la cosa giusta da fare è intervenire sulla patologia scatenante. Questo significa, per esempio, trattare il problema cardiaco, ma anche dimagrire se si ha un BMI da obesi.
In caso di iperidrosi primaria, legata cioè a fattori genetici e di natura familiare, questi sono alcuni dei rimedi possibili:
- Infiltrazioni di tossina botulinica.
- Blocco temporaneo dell’azione delle ghiandole sudopirare tramite ionoferesi (induzione di ioni a livello cutaneo tramite elettricità).
- Farmaci anticolinergici, ossia presidi farmacologici come l’Atropina e il Biperidene.
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