Soffre di emicranie: medici scoprono un parassita nel cervello
Colpito da violente emicranie, un americano di 52 anni è stato curato d'urgenza. I medici sono riusciti a identificare la causa scioccante.
Il 7 marzo 2024, l’American Journal of Case Report ha riportato un caso di neurocisticercosi, una malattia caratterizzata dalla presenza di larve nel cervello. Derivato dalla cisticercosi – “causata dall’infezione con la forma larvale di Taenia solium, una tenia di maiale che utilizza i maiali come ospite intermedio”, si sviluppa quando le cisti di Taenia solium si integrano nel sistema nervoso.
Pertanto, l’infezione si verifica quando un essere umano ingerisce acqua o cibo contaminati da cisti di tenia.
Nel caso riportato dalla rivista scientifica, il paziente proveniente dalla Florida è stato sottoposto ad esami nel novembre del 2023, quando il suo stato di salute sembrava peggiorare. L’uomo, affetto da emicrania cronica, obesità e diabete mellito di tipo 2, aveva avuto emicranie sempre più gravi negli ultimi 4 mesi. Dopo la consultazione, i medici hanno formulato la diagnosi utilizzando test di neuroimaging e sierologici. Il paziente ha così potuto curare la sua neurocisticercosi con farmaci antiparassitari e antinfiammatori.
Ma mentre questa patologia si verifica generalmente in “aree endemiche dove la promiscuità tra residenti e maiali allo stato brado è ravvicinata”, come riferito dall’OMS, la frequenza della contaminazione è in aumento nei paesi sviluppati, “a causa del maggiore accesso ai viaggi”, spiega l’American Journal. del caso clinico. Le crisi epilettiche sono un altro sintomo comune della malattia.
Contaminazione tramite carne di maiale poco cotta
In questo caso, il cittadino della Florida non si era recato in una regione a rischio, suggerendo che la contaminazione fosse stata causata da cattive abitudini alimentari. L’uomo mangiava spesso carne di maiale poco cotta, sotto forma di pancetta, esponendosi così a batteri e larve. Questi parassiti hanno poi stabilito il loro nido nel suo cervello e potrebbero, una volta raggiunta l’età adulta, aver raggiunto diversi metri di lunghezza.
Anche se i casi di contaminazione negli Stati Uniti sono estremamente rari, gli scienziati hanno invitato alla vigilanza, soprattutto quando l’emicrania di un paziente peggiora improvvisamente: “Il consumo di carne di maiale poco cotta è un fattore di rischio teorico per la neurocisticercosi da autoinoculazione, come sospettavamo in questo caso”.
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