Smartphone: incubatori portatili di microbi o semplice mitologia? Sveliamo la verità
Scopriamo se il tuo smartphone è davvero un ricettacolo di microbi come spesso sostenuto.
Gli smartphone sono diventati un’estensione della nostra persona, indispensabili per la vita quotidiana. Tuttavia, l’uso quotidiano e costante li rende suscettibili ad accumulare sporco e, secondo alcune affermazioni, anche microbi. Questa preoccupazione ha sollevato numerose questioni sulla sicurezza e l’igiene degli smartphone. Ma quanto è vera questa affermazione? Sono i nostri dispositivi veramente un ricettacolo di microbi?
Cosa dicono gli studi
Un’indagine condotta da vari ricercatori ha rivelato che gli smartphone possono effettivamente ospitare un gran numero di microbi. Uno studio del 2017 pubblicato nel Journal of International Society of Preventive and Community Dentistry ha concluso che gli smartphone utilizzati dal personale sanitario ospitavano una varietà di microbi patogeni. Inoltre, uno studio del 2019 della Bond University in Australia ha rilevato che gli smartphone possono avere fino a dieci volte più batteri di un sedile del wc.
I microbi sul tuo smartphone sono pericolosi?
La scoperta di microbi sugli smartphone potrebbe sembrare allarmante, ma non tutti i microbi sono pericolosi. Molti di essi sono parte integrante del nostro ambiente e contribuiscono a mantenere un equilibrio ecologico. Tuttavia, la presenza di microbi patogeni, come Staphylococcus aureus o Escherichia coli, potrebbe rappresentare un rischio per la salute, in particolare per gli individui con un sistema immunitario compromesso.
I fattori di rischio
Il rischio di infezione dipende da diversi fattori, tra cui la frequenza con cui puliamo i nostri dispositivi, l’ambiente in cui li usiamo, e come li usiamo. Ad esempio, l’utilizzo dello smartphone in bagno può aumentare la probabilità di contaminazione da germi fecali. Condividere il dispositivo con altre persone senza pulirlo regolarmente può aumentare il rischio di trasmissione di microbi.
Come mantenere il tuo smartphone pulito
La pulizia regolare dello smartphone può aiutare a ridurre la quantità di microbi presenti sul dispositivo. È consigliabile utilizzare soluzioni di pulizia specifiche per gli smartphone o alcol isopropilico al 70%, che può uccidere la maggior parte dei microbi senza danneggiare il dispositivo. Inoltre, è buona norma evitare di usare lo smartphone in bagno e pulirlo dopo che è stato utilizzato da altre persone.
Altre misure di prevenzione
Oltre alla pulizia regolare del dispositivo, ci sono altre misure che possono essere prese per ridurre l’esposizione ai microbi. Ad esempio, si dovrebbe cercare di evitare di toccare il viso dopo aver utilizzato lo smartphone, soprattutto se non è stato pulito di recente. Lavarsi le mani regolarmente, soprattutto prima dei pasti o dopo aver toccato superfici pubbliche, può ridurre notevolmente il rischio di infezione.
E’ vero che gli smartphone possono ospitare una varietà di microbi, ma ciò non dovrebbe causare un eccessivo allarmismo. Molti di questi microbi sono innocui e fanno parte del nostro ambiente quotidiano. Tuttavia, è importante mantenere buone pratiche di igiene per ridurre l’esposizione ai microbi patogeni. Ricorda, la pulizia del tuo smartphone dovrebbe essere parte della tua routine quotidiana, proprio come lavarti le mani o pulire i tuoi denti. In questo modo, potrai godere della tecnologia che ami, senza compromettere la tua salute.
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