Sindrome di Sjögren: cos’è, cause, sintomi e trattamento
Quando si parla di sindrome di Sjögren, si inquadra una patologia cronica autoimmune che colpisce soprattutto soggetti di sesso femminile. Nelle prossime righe, vediamo come si manifesta e cosa bisogna fare per gestirla.
Cos’è la sindrome di Sjögren
La sindrome di Sjögren è una patologia ancora poco conosciuta che colpisce le ghiandole esocrine del nostro corpo, in particolar modo quelle lacrimali. La principale conseguenza della sua insorgenza è la perdita delle secrezioni oculari.
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Cause
Oggi come oggi, non si hanno informazioni certe relativamente alle cause della sindrome di Sjögren. Come ricordato dagli esperti della Fondazione Veronesi, si può ragionare come si fa con altre malattie autoimmuni, ossia considerando l’azione concomitante di vari fattori. Tra questi è possibile citare i fattori di natura genetica, ma anche quelli di tipo ambientale. Guardando nello specifico a questi ultimi, è bene fare un cenno alla possibile influenza di virus come l’herpes, la cui insorgenza può provocare un’alterazione della struttura della ghiandola esocrina.
Sintomi
Quando si parla dei sintomi della sindrome di Sjögren, è necessario distinguere tra quelli ghiandolari e quelli extra ghiandolari. I primi possono riguarda la secchezza oculare e una sensazione simile a quella della sabbia negli occhi. Per quanto riguarda la bocca, invece, si ha a che fare con una diminuzione della secrezione salivare e con una conseguente difficoltà nel deglutire.
I sintomi extra ghiandolari riguardano invece le articolazioni e, nella maggior parte dei casi, l’insorgenza di problemi di artrite. In situazioni molto rare, si può avere a che fare con problematiche interstiziali ai polmoni e con vasculite.
Trattamento
Il trattamento della sindrome di Sjögren riguarda innanzitutto la somministrazione di terapie finalizzate a tenere sotto controllo la sensazione di secchezza oculare e orale. Fondamentale è citare l’idrossiclorochina, che può essere somministrata nei casi in cui è necessario procedere all’attenuazione del dolore osteo-articolare.
Entrando nello specifico del trattamento topico della secchezza, ricordiamo che, nel caso di quella agli occhi, si può ricorrere a colliri da banco. Per quel che concerne quella orale, molto importante è la somministrazione di liquidi lungo tutto l’arco della giornata, ma anche l’astensione, quando possibile, da farmaci come gli antistaminici, medicinali che provocano una diminuzione della salivazione.
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