Sindrome di Asperger, quali sono i sintomi nell’adulto?
La sindrome di Asperger è un disturbo dello spettro autistico. Quando la si chiama in causa, è necessario ricordare che la maggior parte degli studi riguardano situazioni in cui la diagnosi è avvenuta in età infantile o adolescenziale. Alla luce di ciò, si parla poco dei sintomi nell’adulto.
Nelle prossime righe di questo articolo, cercheremo di capire qualcosa di più in merito. Come sempre, ti invitiamo a contattare il tuo medico curante nel caso in cui dovessi avere dubbi sulle tue condizioni o su quelle di una persona a te cara.
Come si manifesta l’Asperger negli adulti?
Sono diversi i sintomi che contraddistinguono il quadro dell’Asperger negli adulti. Tra questi, spicca la scarsa capacità di problem solving. Lo stesso si può dire per la capacità di formulare giudizi in diverse situazioni.
Soprattutto il secondo sintomo porta, di frequente, le persone che lo vivono a chiedere l’intervento di uno psicoterapeuta per via dello stress causato dall’incapacità di prendere decisioni in drastici momenti di passaggio della vita.
Proseguendo con l’elenco dei sintomi che caratterizzano la sindrome di Asperger negli adulti, troviamo il fatto di avere difficoltà emotive per via della scarsa indipendenza nella vita personale e nell’ambito lavorativo.
Questa situazione si manifesta soprattutto nei periodi di passaggio all’età adulta, quando il soggetto con Asperger soffre in maniera particolare il confronto con i propri coetanei.
Sei su Telegram? Segui le notizie di SaluteLab.it sul nostro canale! Iscriviti, cliccando qui!
Altri segnali
Proseguendo con l’elenco dei sintomi della sindrome di Asperger nell’adulto, troviamo una generale incapacità nel gestire le emozioni, soprattutto rabbia e ansia. La situazione appena descritta può compromettere la qualità delle relazioni interpersonali, dando vita a un vero e proprio circolo vizioso.
Più le prime peggiorano, più le emozioni negative prendono il sopravvento nella quotidianità. La conseguenza estrema di tutto ciò è la decisione di evitare totalmente o quasi i rapporti sociali.
Quanto appena ricordato può portare, nella maggior parte dei casi, il soggetto con Asperger a sviluppare sintomi depressivi.
Alla base di tutto c’è anche una frustrazione dovuta al desiderio di stringere rapporti interpersonali di qualità – al contrario di quanto un diffusissimo luogo comune afferma, le persone con la sindrome di Asperger sono tutto tranne che disinteressate alle relazioni con gli altri – e all’incapacità poi di gestirli.
Inoltre, i soggetti con questo disturbo dello spettro autistico hanno spesso una scarsa tolleranza allo stress. Questo sintomo ha una conseguenza sociale molto importante. Quale di preciso? La difficoltà nel trovare lavoro o nel mantenere un impiego.
I soggetti con sindrome di Asperger sono persone con un’intelligenza in linea con quella delle altre persone o, addirittura, anche superiore.
Nonostante questo, la sopra citata incapacità di gestire le emozioni, ma anche manifestazioni di autolesionismo possono portare le persone con cui il soggetto condivide l’ambiente lavorativo ad avere forti pregiudizi. Tra questi rientra la falsa convinzione di una pericolosità per l’incolumità altrui.
Concludiamo rammentando un altro sintomo degli adulti con Asperger: il fatto di avere interessi estremamente focalizzati. Se gestito bene, questo aspetto può rappresentare una marcia in più per inserirsi con successo nel mondo del lavoro o per fare carriera.
LEGGI ANCHE: Scopri quando evitare gli asparagi per la tua salute