Si mutila i genitali mentre sogna, cos’è successo a un 47enne

Un agricoltore ghanese di 47 anni fa un pisolino dopo pranzo. Si addormenta rapidamente sulla sedia e sogna di tagliare la carne e condividerla con la sua famiglia.

Un momento piacevole che, al risveglio, si è trasformato in un incubo, Infatti, finito il pisolino, si è reso conto di essere coperto di sangue, avvertendo un forte dolore all’inguine. Si era tagliato i genitali mentre sognava.

L’uomo ha urlato per attirare i suoi vicini mentre cercava di alzarsi. È stato portato in un ospedale di Assim Akomfode, regione centrale del Ghana.

I medici gli hano subito somministrato antidolorifici ma ha avuto bisogno di un intervento di chirurgia ricostruttiva per i suoi genitali mutilati. Si è trattato di un caso particolarmente violento di parasonnia.

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Cos’è la parasonnia?

La parasonnia è un disturbo del sonno caratterizzato da comportamenti o attività automatiche anormali, a volte violenti, durante il sonno. In generale, questi disturbi sono classificati in due categorie: disturbi non REM che compaiono nella fase del sonno chiamata “non REM” (REM per i movimenti rapidi degli occhi) e disturbi REM che si verificano durante il sonno REM.

Le parasonnie non REM sono abbastanza comuni, soprattutto nell’infanzia: si stima che riguardino tra l’1 e il 4% della popolazione adulta. Si manifestano in modi diversi: sonnambulismo, disturbi alimentari legati al sonno, incubi notturni nei bambini o stato confusionale (atteggiamento turbato, disorientamento, con pochi ricordi al risveglio).

Le parasonnie REM sono più rare e possono essere associate a malattie neurodegenerative come il Parkinson. Le due manifestazioni distintive di questo disturbo sono la paralisi del sonno e comportamenti anomali che possono essere violenti per gli altri e per la persona colpita. In generale, le parasonnie sono favorite o aggravate dalla presenza di comorbidità, di cui l’apnea ostruttiva del sonno è la più importante.

Il caso di questo ghanese sembra essere una parasonnia non REM particolarmente violenta. La maggior parte dei pazienti non ha conseguenze così impressionanti. La letteratura medica riporta anche il caso di un uomo di 55 anni che soffriva da molti anni di parasonnia e apnee ostruttive del sonno e che ebbe una crisi che gli fece mordere il dito fino al tendine.

Le parasonnie che non pregiudicano la salute del paziente e di coloro che lo circondano non vengono trattate. Però, quando i comportamenti del parasomnico sono pericolosi, si può prescrivere al paziente una miscela di benzodiazepine e melatonina. Fonte: Futura-Sciences.com.

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