Ci sono segnali che possono preannunciare la morte imminente?

Uno studio pubblicato sul British Medical Journal rileva che alcuni segnali a partire dai 65 anni indicano il rischio di una morte prematura.

Da SaluteLab - 10/05/2024

I risultati sono basati su uno studio che ha coinvolto oltre 6.000 partecipanti. Lo studio ha esaminato i soggetti per la prima volta tra il 1985 e il 1988, all’età di 33 e 55 anni. Tra il 2007 e il 2016, gli stessi partecipanti sono stati esaminati “fino a tre volte”.

Test Motori Offrono Certezze

I partecipanti sono stati sottoposti a test fisici che includevano la misurazione della velocità di camminata, del tempo necessario per alzarsi, della forza di presa e di compiti quotidiani come vestirsi, andare in bagno, cucinare e fare la spesa.

Successivamente, fino a ottobre 2019, sono stati registrati e esaminati i decessi per qualsiasi causa. Si è scoperto che la difficoltà nelle attività fisiche e nei compiti quotidiani nelle persone oltre i 65 anni può indicare un aumentato rischio di morte. Pertanto, si afferma che un declino della funzione motoria è associato a un maggior rischio di morte.

Segnali di Avvertimento Appaiono 10 Anni Prima

I ricercatori ritengono che questi segnali di avvertimento possono apparire 10 anni prima della morte e che le limitazioni in compiti quotidiani come camminare, fare la spesa e vestirsi possano essere tali segnali. Gli esperti hanno condiviso i risultati della loro ricerca sul British Medical Journal.

Secondo lo studio, si afferma che il declino delle funzioni motorie è associato a un aumento del rischio di morte dopo i 65 anni. Le difficoltà nei movimenti, come alzarsi da una sedia o camminare lentamente, potrebbero quindi aiutare nella rilevazione precoce in futuro, il che potrebbe portare a “opportunità per la prevenzione e interventi mirati”.