Un segnale inaspettato che avvisa della perdita dell’udito
In uno studio recentemente pubblicato sul Journal of Neuroscience, il professor Éric Cui, psicologo, e il neuroscienziato cognitivo Björn Herrmann hanno esaminato il rapporto tra la concentrazione durante l’ascolto e i movimenti oculari. Questo studio mette in luce come l’attenzione durante l’ascolto possa influenzare i nostri occhi.
Gli Occhi Svelano la Concentrazione durante l’Ascolto
Uno dei risultati sorprendenti di questa ricerca è che, quando le persone si sforzano di ascoltare attentamente, i loro occhi tendono a rimanere più fermi. Ad esempio, in una conversazione in un ristorante affollato, i nostri occhi hanno la tendenza a rimanere fissi. Questo suggerisce che quanto più una persona fatica ad ascoltare, tanto più i suoi occhi restano immobili. Sebbene l’effort di ascolto non sia sempre legato a una perdita uditiva, potrebbe essere uno dei primi segnali di difficoltà uditive.
La Ricerca Sperimentale
Nel corso dello studio, i ricercatori hanno condotto tre diverse esperienze coinvolgendo ciascuna una ventina di partecipanti. Le conclusioni hanno dimostrato che la durata della fissazione aumenta e la dispersione spaziale dello sguardo diminuisce con l’aumento della difficoltà nell’ascoltare un discorso.
Una Potenziale Scoperta per la Diagnosi Precoce
Solitamente, i problemi uditivi vengono diagnosticati attraverso test uditivi una o due decenni dopo l’inizio dei primi segnali di difficoltà. Questa nuova metodologia basata sui movimenti oculari potrebbe contribuire a una diagnosi più precoce delle problematiche uditive, consentendo interventi tempestivi e migliorando la qualità della vita delle persone interessate.
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