Scoprire l’autismo con un esame del sangue, la scoperta degli scienziati
Gli scienziati sostengono di aver trovato un legame tra l'autismo e le proteine nel sangue, elaborando un nuovo test che potrebbe diagnosticare il disturbo meglio che in passato.
Gli scienziati sostengono di aver trovato un legame tra l’autismo e le proteine nel sangue, elaborando un nuovo test che potrebbe diagnosticare il disturbo meglio che in passato.
Guidato dalla dott.ssa Naila Rabbani dell’Università di Warwick, Gran Bretagna, il test del team prevede la ricerca di danni alle proteine nel sangue attraverso esami del sangue e delle urine. Uno studio, pubblicato sulla rivista Molecular Autism, che potrebbe essere usato per rilevare i disturbi dello spettro autistico (ASD).
“La nostra scoperta potrebbe portare a diagnosi e interventi precoci“, ha affermato la dott.ssa Rabbani in una nota stampa.
Nello studio, condotto in collaborazione con altre istituzioni, sono stati selezionati 38 bambini (29 maschi e 9 femmine) ai quali è stata diagnosticata l’ASD. È stato selezionato anche un gruppo di controllo di 31 bambini sani (23 maschi e 8 femmine).
Il team ha prelevato campioni di sangue e di urina dai bambini, di età compresa tra i 5 e i 12 anni, e ha scoperto differenze chimiche tra i due gruppi. In particolare, è stato scoperto che i bambini con ASD avevano livelli più alti di un marcatore di ossidazione chiamato tirosina e alcuni composti modificati dallo zucchero chiamati “prodotti finali della glicazione avanzata” (AGE).
Utilizzando un algoritmo per setacciare i dati, il team ha affermato che i risultati sono stati migliori di qualsiasi altro metodo attualmente disponibile per rilevare l’ASD, essendo accurato fino al 90%. Questo potrebbe essere usato non solo per rilevare le cause esistenti di ASD, ma anche quelle nuove.
Lo studio è stato condotto con un gruppo abbastanza ristretto, pertanto saranno necessari ulteriori test per confermare i risultati. Ma se questo è il caso, il test potrebbe rivelarsi molto utile, consentendo ai ricercatori di vedere se il disturbo si svilupperà ulteriormente in un individuo e anche capire se i trattamenti stiano funzionando.
L’ASD può causare una vasta gamma di problemi comportamentali, come comportamento compulsivo, ansia, problemi di linguaggio e altro.
Rilevare in anticipo l’ASD può essere, quindi, molto utile.