Scoperto un nuovo organo: l’interstizio. Ecco a cosa serve
Uno studio sostiene di aver scoperto un nuovo organo umano che potrebbe aiutare gli scienziati a comprendere meglio il suo impatto su malattie come il cancro.
Uno studio sostiene di aver scoperto un nuovo organo umano che potrebbe aiutare gli scienziati a comprendere meglio il suo impatto su malattie come il cancro.
Lo studio pubblicato ieri – martedì 27 marzo – su Scientific Reports suggerisce che questo organo, chiamato interstizio, è costituito da una serie di compartimenti interconnessi e pieni di liquido che si trovano in tutto il corpo. Lo studio sostiene, inoltre che, l’interstizio è tra gli organi più grandi del corpo.
Gli scienziati hanno usato una speciale tecnica di imaging dal vivo chiamata Endomicroscopia confocale laser (CLE) per trovare l’interstizio in varie parti del corpo, inclusi i polmoni e il tubo digerente.
Lo studio ha spiegato che l’interstizio può comprimere o espandere le dimensioni, suggerendo che potrebbe servire come ammortizzatore per altre parti del corpo.
Questa scoperta potrebbe portare a una migliore comprensione delle malattie, come il modo in cui il cancro si diffonde rapidamente attraverso il corpo.
“Questa scoperta ha il potenziale per fare da sponda a molti progressi nella medicina, compresa la possibilità che il campionamento diretto di liquido interstiziale possa diventare un potente strumento diagnostico“, ha spiegato il dott. Neil D. Theise, professore presso il Dipartimento di Patologia della NYU Langone Health e uno dei coautori dello studio.
Si tratta, in poco tempo, della seconda scoperta di un nuovo organo. L’anno scorso un chirurgo irlandese ha scoperto il mesentere, che collega l’intestino all’addome. La sua funzione, però, non è ancora nota.