Sclerosi multipla, uno studio italiano: “La causa è una disfunzione immunitaria”
Un gruppo di ricercatori internazionali, tra cui una docente dell’Università del Piemonte Orientale, ha pubblicato sulla rivista scientifica Science il più grande studio genetico sulla sclerosi multipla condotto finora per numero di soggetti coinvolti.
La ricerca, infatti, si basa sul contributo di materiale genetico di 47.429 pazienti con sclerosi e 68.374 individui sani.
Le analisi – come riportato dall’Ansa – hanno identificato oltre 200 regioni del genoma umano che influenzano un gran numero di diverse cellule immunitarie, evidenziando il fatto che questa malattia non è causata da un singolo tipo di cellula immunitaria ma da un’ampia disfunzione del sistema immunitario.
La ricerca, condotta da oltre 80 centri di tutto il mondo, rappresenta un’importante pietra miliare nell’identificare quali varianti genetiche svolgano un ruolo nello sviluppo della sclerosi multipla.
Il team italiano è stato coordinato dalla professoressa Sandra D’Alfonso, docente di Genetica medica presso il Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università del Piemonte Orientale, che collabora con la Clinica neurologica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Maggiore della Carità di Novara.