Rupofobia, ne hai mai sentito parlare? Cos’è, cause e come si cura
La rupofobia è un tipo di Disturbo Ossessivo-Compulsivo che comporta l’eccessiva paura irrazionale e patologica verso lo sporco e ciò che rappresenta una fonte di contaminazione.
Dei pensieri che portano ad attuare dei rituali (compulsioni) per gestire l’ansia che ne deriva, tuttavia esiste un trattamento che permette al paziente di prendere coscienza del proprio processo di pensiero, di accettarlo e gestirlo.
Rupofobia, cos’è, cause e come si cura
La rupofobia, impropriamente detta fobia, è un tipo di Disturbo Ossessivo-Compulsivo che invalida la vita di chi ne affetto. Il soggetto si trova fortemente impaurito di fronte alla possibilità, reale o immaginaria, di entrare in contatto con la sporcizia o con oggetti (o superfici, ambienti, persone, etc.) contaminate. Immaginate di vivere la vita con questa paura irrazionale, esistere diventa invivibile: tutto è potenzialmente infetto.
Il livello di paura inizia dai pensieri e si esprime tramite il comportamento (compulsioni) come il lavaggio delle mani, perdere molto tempo per fare la doccia o il bagno per rimuovere la sporcizia, la pulizia dei denti è estrema e potremmo continuare ancora.
La qualità della vita inizia a deteriorarsi. Inoltre, anche la pelle ne risente: screpolature, rossore, irritazione.
Altri comportamenti protettivi e preventivi possono essere:
- usare disinfettanti per le mani e creme antibatteriche;
- evitare la stretta di mano;
- evitare di entrare in contatto con sostanze chimiche;
- usare la manica della maglia indossata per aprire una porta;
- indossare guanti;
- evitare eventi sociali e persone che potrebbero essere malate;
- fare shopping online per non dover toccare denaro;
- evitare ospedali, medici o bagni pubblici.
Quali sono le cause? Esse sono da ricercare nel passato del paziente, nelle sue esperienze di vita, nella sua storia familiare e l’educazione ricevuta.
Esiste una cura per la rupofobia? La risposta è si, tramite la terapia cognitivo-comportamentale (CBT). Una terapia scientificamente validata per il trattamento di questo disturbo tramite l’esposizione e prevenzione della risposta (ERP).