Ravanelli: proprietà e benefici
Ecco quali sali minerali e quali vitamine utili per il nostro organismo sono contenuti nei ravanelli.
Nel nostro Paese li apprezziamo poco e li consumiamo crudi nelle insalate o in pinzimonio. Sono i ravanelli, ortaggi di cui mangiamo la radice senza apprezzare la versatilità delle foglie che possono essere utilizzate per arricchire le frittate o preparare un gustoso pesto.
Ma vediamo quali sono, invece, le proprietà del ravanello.
Ideali per chi è a dieta perché ipocalorici (11 kcal per 100 grammi), hanno spiccate proprietà diuretiche grazie all’elevato contenuto di acqua (95%) che li rende un ottimo aiuto per eliminare tossine.
Poveri di grassi e privi di colesterolo, sono ricchi di potassio (utile per contrastare la fragilità delle ossa e gli attacchi di ansia, nonché per regolare il battito cardiaco, controllare la pressione sanguigna e prevenire i crampi muscolari, aiuta i reni ad eliminare le tossine, stimola la produzione di insulina).
I ravanelli contengono anche sodio (regola la pressione sanguigna), potassio (utile per contrastare la fragilità delle ossa e gli attacchi di ansia, nonché per regolare il battito cardiaco, controllare la pressione sanguigna e prevenire i crampi muscolari, aiuta i reni ad eliminare le tossine, stimola la produzione di insulina), ferro (importantissimo per il trasporto dell’ossigeno nel sangue e la formazione di globuli rossi), calcio (fondamentale per la salute delle ossa) e fosforo (utile per il corretto funzionamento dei reni).
Per quanto riguarda le vitamine, invece, in questi ortaggi troviamo quelle del gruppo B (essenziali per il funzionamento del sistema nervoso e del fegato) e la vitamina C (antiossidante, aiuta il sistema immunitario e l’assorbimento di ferro, fa bene al sistema cardiovascolare).