Quanti litri di acqua devo bere per stare in salute? Ecco la risposta

L’acqua è fondamentale per la nostra salute e il nostro benessere. Quanti litri ne vanno bevuti ogni giorno per stare bene?

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Quanta acqua assumere nelle 24 ore?

La risposta a questa domanda dipende da diversi fattori come l’età, il sesso, il peso, l’attività fisica e l’ambiente in cui si vive. In generale, l’EFSA, l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, raccomanda di bere almeno 2 litri di acqua al giorno alle donne e 2,5 gli uomini adulti.

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Tuttavia, questa quantità può variare a seconda delle circostanze. Ad esempio, le persone che vivono in climi caldi o umidi o che svolgono attività fisica intensa possono avere bisogno di bere più di 2 litri di acqua al giorno per mantenere un’adeguata idratazione.

Anche l’età può influire sulla quantità di acqua che si deve bere ogni giorno. I neonati, per esempio, hanno bisogno di una quantità d’acqua inferiore rispetto agli adulti. Tra i 6 mesi e l’anno, per esempio, la quantità ideale è compresa tra 800 e 1000 ml. Prima dei sei mesi, l’assunzione d’acqua è controindicata in quanto il neonato ha reni non ancora adatti a gestirne l’assunzione. L’idratazione avviene tramite l’apporto di latte materno o formulato.

Pure il sesso, come abbiamo visto, è un fattore da considerare. Gli uomini, in media, hanno bisogno di più acqua rispetto alle donne a causa della maggiore massa muscolare e del metabolismo più attivo.

Come non ricordare poi il peso? In questo frangente, ci si può aiutare con un semplice metodo? Cosa prevede? Di moltiplicare 30 ml per il numero di kg che si vedono sulla bilancia.

Se si fa fatica a bere abbastanza acqua ogni giorno, ci sono alcune strategie che possono aiutare. Ad esempio, si può portare sempre con sé una bottiglia per ricordarsi di bere regolarmente durante la giornata. In alternativa, si può ricorrere all’aiuto delle app – ce ne sono diverse dedicate a chi non ama bere l’acqua o tende a dimenticarsi di farlo – o ai cari e vecchi post-it.

Da non dimenticare, infine, è il fatto che l’idratazione non dipende solo dall’acqua che si versa nel bicchiere. A contribuire al raggiungimento dell’apporto idrico quotidiano consigliato – negli adulti, negli adolescenti e nei bambini – contribuisce altresì l’assunzione di alcuni cibi. Qualche esempio? Pomodori, cetrioli, lattuga, zucca, cocomero.

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