Quando una persona si può dire davvero adulta? La risposta della scienza
Cosa rende una persona un adulto? C’è un’età predefinita?
Sì, ok… 18 anni… ma in quel caso si è adulti per la legge. Oppure, si diventa adulti quando accendiamo un mutuo, ci sposiamo, abbiamo un lavoro, facciamo un figlio?
Bene, la scienza ha una risposta e la verità sembra essere meno chiara. Le ultime ricerche, infatti, sembrano suggerire che non diventiamo adulti pienamente formati fino a quando non raggiungiamo i trent’anni – sebbene con la pubertà, i denti del giudizio e la perdita della verginità, l’età esatta varia da persona a persona.
Come si apprende IFLscience.com, la ragione per cui gli scienziati hanno identificato i trent’anni come il punto di accesso all’età adulta è dovuta alla portata dei cambiamenti, in particolare nel cervello, che si verificano nella tarda adolescenza e durante tutti i vent’anni. Ad esempio, i neuroni continuano a svilupparsi, a connettersi e a diventare più raffinati nella terza decade, anche se la maggior parte del cambiamento è avvenuta nell’adoscelenza.
Questi cambiamenti possono influenzare il comportamento e persino la propensione a sviluppare condizioni di salute mentale come la schizofrenia. Per fare un esempio di schizofrenia, l’età media di esordio è dalla tarda adolescenza ai vent’anni tra gli uomini e tra i venti e i trent’anni nelle donne.
“Quello che stiamo realmente dicendo è che avere una definizione di quando si passa dall’infanzia all’età adulta sembra sempre più assurdo“, ha detto Peter Jones, professore di neuroscienza dell’Università di Cambridge. “È una transizione molto più sfumata che si svolge nell’arco di tre decenni“, ha detto.
Il termine ‘adolescenza’ è stato descritto per la prima volta in un articolo del 1904 pubblicato dallo psicologo G. Stanley Hall, definendola “la fase della vita che si estende tra l’infanzia e l’età adulta“. La maggior parte di noi associa questa fase con gli anni dell’adolescenza, ma può iniziare anche a 10 anni – hanno affermato i ricercatori – quando alcune bambine cominciano ad entrare in pubertà.
“Non c’è un’infanzia e quindi un’età adulta“, ha spiegato Jones. “Le persone sono su un percorso, una traiettoria“.