Quali sono le cause della pressione bassa?
Leggi ora il nostro articolo dedicato alle principali cause che possono provocare la pressione bassa.
Di pressione bassa si parla oggettivamente meno spesso rispetto a quanto non si faccia con la pressione alta. Il motivo è legato al fatto che, nella maggior parte dei casi, l’ipotensione non è una condizione potenzialmente fatale per la vita di chi la sperimenta in prima persona. Nonostante questo, può risultare comunque fastidiosa. Ecco perché è il caso di indagare le cause, in modo da avere in mano tutti gli strumenti utili alla risoluzione.
Nelle prossime righe, cercheremo di aiutarti a tal proposito e di elencare i principali fattori che possono provocare la pressione bassa. Ricorda sempre che, nel caso in cui dovessi riscontrare dei dubbi relativi alla tua salute o a quella di una persona a te cara, devi rivolgerti il prima possibile al medico di fiducia.
Cosa provoca l’ipotensione?
La pressione bassa può avere diverse cause. In alcuni frangenti, a provocarla può essere l’assunzione di specifiche terapie farmacologiche. In tali frangenti, la prima cosa da fare è rivolgersi al proprio medico di fiducia in modo da procedere a un’eventuale modifica del protocollo di cura.
Esistono anche altre cause che possono portare una persona ad avere a che fare con la pressione bassa e, di riflesso, con sintomi come vertigini, svenimenti, sonnolenza. Tra i fattori in questione rientra, per esempio, il volume sistolico (o gittata sistolica), ossia la quantità di sangue che, a ogni contrazione, il cuore in mano è in grado di pompare.
Da non dimenticare è anche il tono vascolare: può capitare, infatti, che questo aspetto influisca sulla pressione arteriosa, abbassandola, nell’eventualità della presenza di blocchi dei vasi ematici. Anche i pazienti affetti da insufficienza cardiaca possono sperimentare il problema della pressione bassa.
Non c’è che dire: sono diverse le situazioni in cui si può sperimentare la pressione bassa! In questo novero è possibile includere, per esempio, i momenti in cui ci si riposa a seguito di un importante sforzo fisico.
Doveroso è specificare che l’ipotensione può rappresentare una condizione comune nei pazienti con problemi al sistema nervoso autonomo. Il motivo è legato al fatto che la suddetta parte del sistema nervoso periferico sovrintende alla regolazione della pressione arteriosa del corpo umano.
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Quando preoccuparsi?
Vista la numerosità dei fattori che possono provocare episodi di pressione bassa, è naturale chiedersi quando preoccuparsi davanti a un quadro di ipotensione. Fondamentale è fare attenzione ai sintomi correlati. Nei casi in cui, oltre ai valori pressori eccessivamente bassi, si presentano anche segnali fisici come le vertigini, i capogiri, una generale sensazione di stordimento, è bene contattare tempestivamente il proprio medico di fiducia.
Lo stesso si può dire per le situazioni in cui la pressione bassa è associata a episodi di svenimento o a livelli di debolezza tali da impedire la conduzione di una quotidianità agevole.
Se l’ipotensione si presenta da sola, non è il caso di allarmarsi ma, se lo si desidera, di “intervenire” con alimenti ricchi di potassio, tra cui le banane e l’ananas.
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