Quali sono i virus più contagiosi?
Negli ultimi due mesi, il Coronavirus ha indubbiamente tenuto banco dal punto di vista dell’attenzione mediatica. Approfondire le sue caratteristiche ha portato molte persone a chiedersi quali siano i virus più contagiosi. Nelle prossime righe, cercheremo di rispondere assieme a questa domanda.
LEGGI ANCHE: Coronavirus, in Toscana 400 bambini in isolamento domiciliare
Virus più pericolosi: ecco quali sono
Quando si parla dei virus più contagiosi per l’uomo, è necessario fare un salto indietro nel tempo e, per esempio, citare il virus dell’influenza spagnola. Per rendersi conto della sua portata, basta ricordare che, dalla fine del 1918 alla primavera del 1919, ha provocato la morte di un numero di persone compreso fra i 30 e i 50 milioni. Un miliardo sono stati invece gli individui contagiati.
Arrivata dagli USA fino al Vecchio Continente a seguito del primo conflitto mondiale, è nota come “spagnola” per un motivo molto semplice: furono i giornali iberici a descrivere per primi quella che, ancora oggi, è considerata una delle emergenze sanitarie più gravi della storia moderna.
Un altro nome che è impossibile non fare quando si parla dei virus più pericolosi per l’uomo è quello di Ebola. Il nome di questa terribile malattia è diventato di dominio pubblico nel 1976. Numeri alla mano, in questo caso hanno perso la vita il 70/90% dei soggetti che hanno contratto l’infezione.
Negli ultimi 40 anni, Ebola ha fatto circa 1.600 vittime. Questo virus – i malati che lo contraggono infettano mediamente due persone ciascuno – ha come sintomo principale l’insorgenza di febbre emorragica. La trasmissione avviene attraverso il contatto tra i fluidi corporei.
Altri virus contagiosi
L’elenco dei virus più contagiosi per l’uomo comprende anche il vaiolo. Questa patologia, come ricordato dagli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità, è stata diagnosticata l’ultima volta nel 1977 su un paziente somalo. Tre anni dopo, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha ufficializzato la sua completa eradicazione.
Oggi come oggi, riserve del virus vengono mantenute, per ragioni di sicurezza, in soli due laboratori al mondo. Questi ultimi sono situati negli USA e in Russia e sono autorizzati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Si potrebbe andare avanti ancora a parlare dei virus peggiori per l’uomo. Farlo significa citare l’HIV, ma anche il morbillo. Estremamente contagioso, secondo gli esperti di biologia molecolare ha iniziato a essere classificato come malattia umana attorno al 500 d.C. La prima descrizione ufficiale risale a poco dopo l’anno 800 ed è dovuta agli studi del medico persiano Rhazes, autore de Il Libro del Vaiolo e del Morbillo.