Problemi di umidità: facciamo il punto sul possibile impatto della muffa sulla salute
L’umidità è un problema spesso sottovalutato, ma molto diffuso negli ambienti domestici. Si verifica a causa di difetti costruttivi, come nel caso di umidità di risalita, e meno frequentemente per la rottura di impianti, da cui possono scaturire i problemi di infiltrazione.
Tuttavia, nella stragrande maggioranza dei casi, l’umidità ha origine a causa di una scarsa aerazione dei locali, che non permette ai vapori acquei di neutralizzarsi favorendone il deposito sulle pareti.
L’umidità sui muri, a sua volta, può causare la formazione di muffa, che rende l’indoor meno salubre, ostacolando il benessere degli individui.
Come individuare i problemi di umidità
A causare l’umidità sui muri è la condensa, un fenomeno fisico che si verifica quando il vapore acqueo caldo, a contatto con murature e superfici fredde, vi si deposita tornando allo stato liquido.
La formazione di umidità per condensa è un fenomeno macroscopico qualora si manifesti con il classico appannamento su vetri e specchi, ma può essere meno evidente quando colpisce mobili e pareti.
Per riconoscerla già alle prime avvisaglie, si può prestare attenzione alla comparsa di cattivi odori, che nei locali soggetti a umidità sono distinguibili anche in uno stadio precedente all’infestazione.
Tuttavia, l’impossibilità di individuare il problema nell’immediato rende difficile percepire quello che avviene sulle superfici, fino a quando non si forma un primo strato nero-bruno di muffa filamentosa.
Per evitarne la diffusione e la ricomparsa, è necessario intervenire con un trattamento di tipo professionale, grazie al quale è possibile eliminare anche gli effetti che il fenomeno può avere sulla salute degli individui.
Naturalmente, per intervenire sulla muffa in casa, oggi esistono soluzioni efficaci e risolutive, messe a disposizione da aziende specializzate: per esempio, Murprotec, una delle principali realtà in Europa per i trattamenti anti umidità, ha formulato un piano di intervento contro muffa, infiltrazioni e condensa, che prevede il ricorso a soluzioni tecnologicamente innovative per un risanamento definitivo degli ambienti.
Gli interventi professionali hanno il vantaggio di essere sicuri sulla qualità dell’aria indoor e di avere un’efficacia certificata nel tempo, oltre a favorire l’eliminazione del problema alla radice ed evitare l’insorgenza di tutti quei disturbi connessi a muffa e umidità.
Umidità e muffa: quali i possibili effetti sulla salute dell’uomo?
È risaputo che abitare in un ambiente umido o infestato da muffa espone a una serie di problematiche in misura maggiore rispetto alla permanenza in locali non soggetti a tali manifestazioni. La muffa è infatti un allergene e, come tale, nei soggetti predisposti – in particolare nei bambini – può causare diversi disturbi a livello respiratorio.
L’Istituto Superiore della Sanità segnala che il 13% degli episodi di asma cronica riscontrati nei più piccoli sia da attribuire a un eccesso di umidità negli edifici. Alcun studi trasversali hanno inoltre individuato una stretta dipendenza tra la muffa sulle pareti e i fenomeni di tosse riscontrati nel bambini tra i 6 e i 13 anni.
Vivere in un ambiente umido e mal ventilato espone inoltre all’insorgenza diversi stati irritativi, che possono colpire le mucose degli occhi, ad esempio portando alla formazione di congiuntiviti, ma anche la gola e le vie respiratorie. Un’irritazione persistente può tramutarsi in un’infiammazione, che determina l’insorgenza di fastidiose riniti, sinusiti, ma anche di episodi di bronchiti e asma.
Si ritiene poi che l’esposizione agli ambienti soggetti a umidità sia una delle cause del manifestarsi di raffreddori frequenti, senza contare che particolari famiglie di spore della muffa, su soggetti con un sistema immunitario debole, possono causare infezioni batteriche a carico dell’apparato respiratorio.
I problemi riconducibili all’umidità e alla muffa sono inoltre strettamente connessi alla presenza di organismi come gli acari della polvere che, anche se in genere non rappresentano un pericolo per l’uomo, negli individui allergici, possono causare rinite, asma, eczema, tosse e difficoltà di respirazione.
Per queste ragioni, è necessario intervenire su muffa e umidità quando gli effetti sono ancora poco visibili, agendo sulle cause in modo tempestivo ed evitando che il problema possa riproporsi.