Prendi melatonina per dormire? L’allarme per la salute dalla Francia
Alcuni effetti collaterali, a volte pesanti, sono stati segnalati all'Agenzia per la sicurezza sanitaria nazionale francese (ANSES) dopo l'assunzione di integratori contenenti melatonina.
Alcuni effetti collaterali, a volte pesanti, sono stati segnalati all’Agenzia per la sicurezza sanitaria nazionale francese (ANSES) dopo l’assunzione di integratori contenenti melatonina.
Tale consumo, infatti, può causare: “i sintomi generali (mal di testa, vertigini, sonnolenza, incubi, irritabilità), disturbi neurologici (tremori, emicrania) e gastroenterologici (nausea, vomito, dolori addominali)”, come riportato in una nota rilasciata oggi, mercoledì 11 aprile.
L’Agenzia, evidenziando i “rischi” per la salute, invita la gente a chiedere un parere al proprio medico prima di consumare la melatonina, e soprattutto in questi casi:
- donne in gravidanza e in allattamento;
- bambini e adolescenti;
- persone che soffrono di malattie infiammatorie, malattie autoimmuni, epilessia, asma, disturbi dell’umore, del comportamento o della personalità.
“Il consumo non è raccomandato anche per le persone che svolgono un’attività che richiede una vigilanza costante in cui la sonnolenza può essere un problema per la sicurezza“, ha aggiunto l’agenzia.
In ogni caso, secondo gli esperti esperti, è importante “non superare la dose di 2 mg al giorno“.
La melatonina è un ormone secreto dalla ghiandola pineale situata nel cervello. Negli integratori alimentari, la molecola viene generalmente ottenuta per sintesi.
L’organizzazione professionale degli integratori alimentari, Synadiet, stima che i francesi acquistino 1,4 milioni di scatole all’anno di queste capsule. La maggior parte dei consumatori lo prende per combattere l’insonnia, altri contro gli effetti del jet lag.