Polmonite bilaterale, cos’è, sintomi, cause e trattamento
Oggi più di prima si sente parlare di polmonite bilaterale. La correlazione con il Covid-19 è stretta. Ma di cosa si tratta? Ci si riferisce ad un’infiammazione acuta di entrambi i polmoni che – se trascurata – può compromettere la capacità respiratoria fino a condurre alla morte.
Polmonite bilaterale: sintomi, cause e trattamento
La polmonite bilaterale è un’infiammazione del polmoni che compromette la funzionalità respiratoria di entrambi gli organi. Una patologia che non può essere trascurata e che può aggravarsi nel tempo. Riconoscere i sintomi non è immediato perché ci si potrebbe confondere con una banale influenza o raffreddore, tuttavia riportiamo i sintomi più comuni ovvero:
- febbre;
- respiro corto, sibilante o difficoltoso;
- dolore al torace o alla schiena;
- tosse (prima secca, poi grassa);
- spossatezza;
- inappetenza;
- stato di malessere generale.
Abbiamo fatto riferimento più volte al collegamento con il Covid-19 ma questo solamente perché è l’evento che è più vicino a tutti in questo momento storico, tuttavia, di polmonite bilaterale ci si può ammalare soprattutto quando si è esposti al fumo da sigaretta o se si è esposti spesso ad infezioni delle prime vie aeree respiratorie oppure se si è soggetti con malattie croniche del tratto respiratorio o pazienti immunodepressi, etc.
Una causa comune di polmonite negli over 65 è l’influenza che può raggiungere i polmoni ed è una condizione che non bisogna mai e poi mai trascurare.
La diagnosi di polmonite bilaterale può essere posta anche dal proprio medico curante tramite l’auscultazione dei polmoni (l’ascolto del rumore generato dal flusso d’aria all’interno dei polmoni) e la valutazione dei segni e dei sintomi lamentati dal paziente.
Per confermare la diagnosi è utile una radiografia al torace, per comprendere il tipo di approccio farmacologico adeguato invece è necessario un esame dell’espettorato o l’emocoltura.
Non si può parlare di un trattamento univoco della polmonite perché questo dipenderà dall’età, dai sintomi, dal tipo di polmonite del paziente.
Ad ogni modo, in presenza dei sintomi sopraindicati, consigliamo di contattare il proprio medico di fiducia ed evitare i rimedi casalinghi.