Placenta: tutto quello che devi sapere e che (forse) non sai
Struttura vitale per il bambino, la placenta ha molteplici funzioni. Senza di essa, il bambino e la mamma non potrebbero vivere serenamente i loro 9 mesi di co-abitazione.
La placenta termina la sua piena formazione nel quinto mese di gravidanza. Si tratta di un disco di una ventina di centimetri che può raggiungere i 600 grammi.
La cosa più impressionante è che questa struttura ha il DNA della madre, e quello del padre, come il nascituro in formazione. Tuttavia, ciò non dovrebbe essere possibile, poiché allo stesso modo di un trapianto, il corpo non può tollerare la presenza di una cosa con un altro DNA. Tuttavia, grazie ad alcuni ormoni, la madre riesce a tollerare la presenza del bambino.
La placenta fa molte cose per aiutare il bambino e la madre. In particolare, impedisce al sangue dei due individui di mescolarsi nonostante i numerosi scambi madre/bambino.
Infine, produce un ormone: il beta-hCG. I medici lo osservano quando eseguono esami del sangue per i test di gravidanza. Questo ormone consente al corpo della madre di cambiare per consentire l’evoluzione del bambino.
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Nutrisce il feto
È grazie alla placenta che il bambino può respirare e mangiare mentre è ‘al calduccio’ nel grembo materno. Dall’ottava settimana, la placenta fornisce:
- Acqua;
- Zucchero;
- Aminoacidi;
- Minerali;
- Vitamine;
- Colesterolo.
La placenta, inoltre, collega la madre al bambino aggrappandosi all’utero e collegandosi al nascituro tramite il cordone ombelicale. Infine, la placenta è un rene e un polmone per il feto. Infatti, filtra le scorie del mini umano come l’urea o l’acido urico, e le restituisce al sangue della madre (che le eliminerà). Inoltre, consente l’apporto di ossigeno e lo scarico di anidride carbonica. In altre parole, fa respirare il piccolo.
Uno scudo per il nascituro
La placenta è uno scudo per il feto, ma non invalicabile. La placenta, infatti, è una barriera contro virus e agenti infettivi, ma alcuni virus come la varicella possono attraversarla. Inoltre, l’impermeabilità della placenta tende a variare durante la gravidanza.
Importante: alcuni farmaci oltrepassano la barriera della placenta, così come alcol e composti di sigarette. È necessario informarsi sui propri farmaci ed evitare alcol e sigarette durante la gravidanza.
Le ultime parole
Dopo 9 mesi, la placenta non può più provvedere ai vari bisogni del bambino. È, quindi, ora di uscire. Il messaggio “è ora” viene trasmesso alla madre attraverso la placenta. È pure interessante notare che la placenta è circondata da una particolare cultura e rituali in tutto il mondo.
Alcune popolazioni, infatti, decidono di mangiarla dopo che è stato espulsa – di solito mezz’ora dopo il parto – oppure la fanno disidratare per assumerla tramite una capsula. Oppure c’è chi concepisce la placenta come il ricettacolo dell’anima…
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