Pericardite: il dolore toracico che nasconde un’infiammazione del cuore

Cos’è la pericardite, l’infiammazione del pericardio che causa dolore toracico: sintomi, cause, diagnosi e trattamenti per un recupero efficace.

La pericardite è un’infiammazione del pericardio, la sottile membrana che avvolge il cuore. Sebbene possa sembrare una patologia rara, è in realtà una delle cause più comuni di dolore toracico non legato a problemi coronarici.

Le sue manifestazioni possono variare da lievi a gravi, e un riconoscimento precoce è fondamentale per un trattamento efficace. Il pericardio ha una funzione protettiva: mantiene il cuore nella sua posizione, lo protegge da infezioni e riduce l’attrito durante il battito.

pericardite
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Quando il pericardio si infiamma, può causare accumulo di liquido (versamento pericardico) o addirittura limitare il movimento cardiaco. La pericardite può essere acuta (di breve durata) o cronica (persistente per mesi o anni).

Le cause più comuni di pericardite includono:

  • Infezioni virali (come il virus Coxsackie o l’influenza)
  • Malattie autoimmuni (lupus, artrite reumatoide)
  • Infarto miocardico
  • Traumi toracici
  • Interventi chirurgici cardiaci
  • Alcuni farmaci e trattamenti oncologici

In molti casi, tuttavia, non si riesce a identificare una causa precisa, e la pericardite viene definita idiopatica.

I sintomi più comuni includono:

  • Dolore toracico acuto e pungente, spesso peggiora con la respirazione profonda o quando si è sdraiati, e migliora stando seduti o piegati in avanti
  • Febbre
  • Debolezza e affaticamento
  • Palpitazioni
  • Fiato corto

In caso di versamento pericardico importante, il cuore può essere compresso (tamponamento cardiaco), condizione che richiede un intervento immediato.

Per diagnosticare la pericardite, i medici utilizzano:

  • Visita clinica con auscultazione del tipico sfregamento pericardico
  • Elettrocardiogramma (ECG): può mostrare variazioni caratteristiche
  • Ecocardiogramma: utile per valutare l’eventuale versamento
  • Esami del sangue per identificare segni di infiammazione o infezione

Il trattamento dipende dalla causa e dalla gravità della pericardite. I principali approcci includono:

  • Farmaci antinfiammatori (FANS) come ibuprofene o aspirina
  • Colchicina, spesso usata per prevenire recidive
  • Corticosteroidi, riservati ai casi resistenti
  • Antibiotici, se la causa è batterica
  • Nei casi gravi, può essere necessario un drenaggio pericardico o un intervento chirurgico (pericardiectomia)

La pericardite è una condizione infiammatoria che, se riconosciuta in tempo, può essere trattata efficacemente. È fondamentale prestare attenzione ai segnali del corpo, in particolare al dolore toracico atipico. Un corretto iter diagnostico e una terapia adeguata permettono, nella maggior parte dei casi, un pieno recupero. Tuttavia, nei casi cronici o complicati, è importante un monitoraggio continuo e la collaborazione con uno specialista cardiologo.

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