Perché si ricorre al chirurgo estetico e come sceglierlo
Nel mondo moderno è molto importante avere o sviluppare un buon rapporto con il proprio corpo e con l’immagine che ogni giorno si vede riflessa nello specchio. Ciò consente non soltanto di migliorare la percezione di sé e il modo in cui ci si pone nelle relazioni esterne. Piacersi e vedersi belli consente anche di incrementare il livello di produttività a lavoro e nell’ambito della routine quotidiana.
Ecco perché sempre più spesso si sceglie di rivolgersi a un chirurgo estetico – millennials compresi – per correggere piccoli o grandi imperfezioni e inestetismi. Il chirurgo estetico è un professionista della bellezza che conduce alla scoperta di una nuova immagine di sé, fino a quel momento celata. Vediamo come opera e in che modo sceglierlo.
La differenza tra chirurgo estetico e chirurgo plastico
Prima di capire come scegliere il chirurgo estetico sarà necessario fare una precisazione. Ancora troppo spesso si fa infatti confusione tra chirurgia plastica e chirurgia estetica, credendo che siano la stessa cosa quando invece identificano ambiti ben distinti. In entrambi i casi l’obiettivo è riuscire a risolvere problematiche di tipo estetico, ma mentre la chirurgia plastica punta alla correzione o alla riparazione delle funzionalità di organi e apparati colpiti da malattie o traumi, la chirurgia estetica (che di quella plastica rappresenta una branca) si occupa di rendere più gradevole l’aspetto fisico eliminando inestetismi e difetti.
I benefici della chirurgia estetica sono legati non soltanto all’aspetto esteriore ma anche a quello psicologico e mentale: correggendo i difetti si agisce infatti sul livello di autostima e sull’umore. E’ chiaro che per questi trattamenti è sempre bene rivolgersi a uno specialista come, ad esempio, questo chirurgo estetico di Napoli.
Come scegliere il chirurgo estetico
C’è stato un tempo in cui erano soprattutto donne e uomini in un range di età compreso tra i 35 e i 60 anni a chiedere l’intervento del chirurgo estetico per il cosiddetto ‘ritocchino’. Oggi le cose sono cambiate e non di rado sono gli under 30 a ricorrere al bisturi. La paura di invecchiare troppo presto e quella di veder comparire le antiestetiche rughe spingono sempre più persone a intervenire in maniera chirurgica sul proprio aspetto.
Bisogna accertarsi che abbia una specializzazione in chirurgia plastica
Quando arriva il momento di scegliere il chirurgo estetico per eliminare quel difetto che ormai influisce in maniera negativa sulla qualità della propria vita, bisogna accertarsi che il professionista risponda ad alcuni requisiti legati ai concetti di esperienza, professionalità e fiducia. In primis occorre accertarsi che il chirurgo possieda una specializzazione in chirurgia plastica, in modo da essere certi della sua competenza e affidabilità anche per l’eventualità di difficoltà e complicanze. La specializzazione in chirurgia plastica, infatti, rappresenta la garanzia che quel medico abbia approfondito con gli studi necessari la materia dopo i sei anni di medicina.
L’importanza di aggiornamento e formazione professionale
La persona che sceglie di modificare il proprio aspetto dovrebbe sempre informarsi sul livello di aggiornamento raggiunto dal medico e sulla sua esperienza nell’intervento che si chiede di realizzare. L’aver maturato un’alta formazione professionale è un indicatore importante dell’affidabilità del chirurgo: in caso contrario, è bene sempre diffidare. Poter scorrere il CV del chirurgo plastico potrà offrire un’ulteriore iniezione di fiducia nelle sue capacità.
Igiene delle strutture, dotazione dei macchinari ed empatia
Bisogna inoltre verificare il livello di igiene delle strutture all’interno delle quali il professionista opera e assicurarsi che all’interno delle stanze operatorie sia presente una dotazione di macchinari all’avanguardia per evitare brutte sorprese. Senza dimenticare che occorre valutare anche la sensazione che si ha nei suoi confronti al primo impatto: deve cioè esserci empatia. La correzione di inestetismi e difetti è sempre un’operazione delicata, ecco perché affidarsi a un chirurgo estetico low cost è sempre sbagliato.