Peli pubici, perché è meglio evitare di depilarsi: 5 motivi

Da SaluteLab - 10/10/2022

Le donne, per ragioni estetiche, s’infliggono anche dolore. Ad esempio, quando decidono di depilarsi nell’area dei peli pubici. Una pratica pericolosa anche per la salute.

Economia

Sia che una donna vada regolarmente dall’estetista o che si dedichi giocoforza al ‘fai da te’ la ceretta sul pube non è economica perché sono necessari vari prodotti: cream depilatoria, rasoio, strisce depiltatorie.. Quindi, meglio risparmiare, no?

Rischio ridotto d’infezione

Spesso lo ignoriamo ma i peli pubici in realtà fungono da barriera protettiva per il pube e la vagina contro le malattie e le infezioni. I peli, infatti, possono assorbire l’umidità, impedendo la proliferazione dei batteri. Rimuoverli del tutto, dunque, annienta questa barriera.

I peli pubici attraggono sessualmente

Sì, i peli pubici mantengono alta l’attrazione sessuale giacché influiscono sulla lubrificazione e il rilascio dei feromoni.

Meno pressione sociale

Secondo uno studio britannico, durante la loro vita, le donne trascorrono in media 72 giorni a liberarsi dei peli. E ciò perché è la società, con i suoi standard di bellezza, a renderli odiosi. Si tratta di una pressione sociale che riguarda molti ambiti e ambienti: piscina, appuntamenti, spiaggia… Quindi, meno cerette, meno stress…

Rischio ridotto delle malattie sessualmente trasmissibili

Fare la ceretta non aumenta soltanto il rischio di infezioni ma anche di contrarre una malattia sessualmente trasmissibile. Ad ogni striscetta strappata, ad ogni passata di pinzette, si creano microlesioni che permetteranno ai batteri di entrare più facilmente.