Paziente di 81 anni salvata da un tumore inoperabile
Intervento endoscopico avanzato su paziente anziana salva vita e apre nuove vie curative.
Di fronte a una diagnosi grave di tumore allo stomaco in fase avanzata, una donna di 81 anni si è trovata di fronte a una situazione critica. Gli specialisti hanno concluso che un intervento chirurgico tradizionale sarebbe stato troppo rischioso, vista la sua età avanzata e le sue condizioni di salute precarie. La possibilità di non sopravvivere all’operazione era alta, rendendo l’intervento chirurgico una scelta inaccettabile.
La Svolta: Un Percorso Innovativo
In questo contesto di urgenza e necessità, il reparto di gastroenterologia dell’ospedale Infermi di Rimini ha proposto una soluzione alternativa e meno invasiva: un intervento in endoscopia. Questa opzione, sebbene delicata e complessa, offriva una speranza di vita salvando l’organo e mantenendone la funzionalità. La paziente e i suoi familiari hanno accettato questa sfida, consapevoli dei rischi ma speranzosi nelle potenzialità dell’innovazione medica.
Successo Confermato: Una Vita Preservata
L’operazione, condotta dalla squadra guidata da Marco Di Marco, primario dell’unità di gastroenterologia ed endoscopia digestiva presso l’ospedale di Rimini, si è conclusa con un esito positivo. L’attesa delle analisi post-operatorie ha confermato il successo dell’intervento: la dissezione endoscopica sottomucosa, una tecnica all’avanguardia originaria del Giappone, ha permesso di eliminare il tumore senza compromettere l’organo. Questa vittoria non solo ha garantito alla donna una nuova opportunità di vita ma ha anche segnato un precedente significativo nell’applicazione di questa tecnologia a casi avanzati di cancro.
Una Porta Aperta: Nuove Prospettive per i Pazienti Anziani
Il successo di questo intervento apre nuove prospettive per il trattamento di pazienti anziani affetti da tumori, per i quali le opzioni chirurgiche tradizionali presentano rischi elevati. La riuscita dell’operazione dimostra che le tecniche endoscopiche avanzate possono offrire alternative efficaci e sicure, ampliando così le possibilità di cura e migliorando significativamente la qualità della vita dei pazienti.
Un Futuro di Collaborazione: Rimini incontra Tokyo
Per diffondere la conoscenza e l’efficacia di queste tecniche innovative, il primario Marco Di Marco e la sua equipe hanno pianificato l’evento “Rimini incontra Tokyo”. Questo congresso vedrà la partecipazione di esperti internazionali, tra cui alcuni dei più rinomati specialisti giapponesi in campo endoscopico, come Yutaka Saito. L’obiettivo è quello di creare un ponte di conoscenza e esperienza tra l’Italia e il Giappone, condividendo i progressi e le competenze in quest’area della medicina, per il beneficio di pazienti in tutto il mondo.
Leggi anche: Tumore, quante persone sopravvivono dopo una diagnosi rispetto a 10 anni fa?
