Panico al ristorante: dopo il digestivo, clienti vomitano sangue. Cos’è successo?
Gruppo di amici vomita sangue dopo aver bevuto digestivo con ghiaccio secco. Indagini in corso.
Una cena apparentemente tranquilla si è trasformata in una scena degna di un film dell’orrore per un gruppo di amici al Café Laforestta a Gurugram, in India. Questo gruppo si è ritrovato a vomitare sangue dopo aver consumato un digestivo, gentilmente offerto dalla casa, pensato per essere un rinfrescante palatale a fine pasto. Invece di trovare sollievo, i commensali hanno sperimentato un incubo: il digestivo conteneva ghiaccio secco, con conseguenze devastanti.
Il Terribile Incidente
L’episodio sconvolgente si è verificato l’ultimo fine settimana, quando cinque amici hanno iniziato a manifestare sintomi allarmanti come dolori acuti, sanguinamento e vomito di sangue. Il caos si è scatenato quando è stato rivelato che la causa del loro malessere era il ghiaccio secco, erroneamente servito come parte di una bevanda descritta come un “detergente per il palato”. La situazione ha rapidamente generato panico e terrore tra i presenti.
La Risposta d’Emergenza
Un video dell’incidente, catturato da un testimone che per fortuna non aveva consumato il pericoloso cocktail, ha documentato le drammatiche conseguenze dell’evento. Le immagini mostrano il disperato tentativo delle vittime di alleviare il dolore, tentando invano di rinfrescare la bocca con acqua. Successivamente, sono stati necessari due giorni di cure ospedaliere affinché le vittime potessero riprendersi dallo shock fisico ed emotivo subito.
Le Conseguenze Giuridiche
Le autorità hanno agito rapidamente in risposta all’incidente, procedendo con l’arresto del direttore del Café Laforestta e avviando la ricerca del proprietario, attualmente in fuga. La polizia sta trattando il caso come un possibile avvelenamento, nonostante le affermazioni del manager arrestato, che insiste sul fatto che l’incidente con il ghiaccio secco sia stato un errore involontario nella preparazione delle bevande offerte.
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