Muco nelle feci, cosa significa? c’è da preoccuparsi?
- La presenza di muco nelle feci di microscopiche quantità è fisiologico, bisogna preoccuparsi quando la quantità di muco è elevata: si parlerà di mucorrea.
- Oltre alla presenza di muco nelle feci potrebbero presentarsi altri sintomi, alcuni potrebbero richiedere un intervento medico urgente.
- La terapia sarà personalizzata in base alla causa primaria, alcuni rimedi possono garantire una fisiologica presenza di muco nelle feci.
La presenza di muco delle feci solitamente non è un problema che deve fare preoccupare, piuttosto si deve prestare attenzione alla quantità prodotta.
Muco nelle feci: quando si può definire mucorrea?
Penserai che la presenza di muco nelle feci sia un evento allarmante, invece è proprio un processo fisiologico: le quantità presenti sono talmente piccole da non essere percepite ad occhio nudo.
La condizione si ribalta quando la quantità di muco presente nelle feci è elevata, potrebbe essere un segno di disturbo intestinale, infezioni o ostruzioni del colon ed altre patologie associate che approfondiremo.
Oltre alla presenza di muco nelle feci, si può soffrire di altri sintomi:
- dolori;
- gonfiori;
- crampi addominali;
- presenza di sangue nelle feci;
- diarrea;
- nausea;
- vomito;
- incontinenza fecale.
Nei casi più severi:
- febbre;
- prurito diffuso;
- tachicardia;
- alterazione della coscienza.
In questi casi indicati sarà opportuno rivolgersi al proprio medico curante per porre la giusta diagnosi e rilevare la causa primaria.
Recarsi in Pronto Soccorso se si nota sangue nelle feci o se compaiono i sintomi di disidratazione, verranno svolti tutti gli esami necessari a comporre il quadro clinico.
Le cause della mucorrea
Le malattie che possono associarsi a questo disturbo sono molte, quello presentato è un vasto elenco ma non esaustivo [Fonte: humanitas.it]:
- Allergie alimentari
- Celiachia
- Clamidia
- Colite
- Colite ulcerosa
- Diverticolite
- Emorroidi
- Fistole anali
- Gastroenterite
- Gonorrea
- Intolleranza al lattosio
- Morbo di Crohn
- Ostruzioni intestinali
- Parassitosi
- Polipi intestinali
- Proctite
- Salmonella
- Sindrome dell’intestino irritabile
- Tumore del colon-retto
- Tumore dell’ano
- Ulcere rettali
- Volvolo
Trattamento e rimedi
Il trattamento non è uguale per tutti i pazienti ma verrà personalizzato in base alla causa scatenante, ad esempio: se si è in presenza di un’importante disidratazione sarà necessario agire con una reidratazione orale o parentale oppure potrebbero essere raccomandati degli antinfiammatori nel caso di malattie croniche infiammatorie dell’intestino.
Si può aiutare l’organismo a produrre meno quantità di muco nelle feci tramite un’alimentazione sana composta da frutta, verdura e cibi integrali e avendo cura dell’idratazione: bere almeno 2 litri di acqua al giorno.