Morto un uomo contagiato da Candida auris: di cosa si tratta?
Un uomo proveniente dalla Grecia è deceduto a Milano a causa del fungo Candida auris. Scopri i dettagli sul caso, l'origine del fungo e la sua diffusione globale.
Un uomo contagiato da Candida auris, un fungo altamente pericoloso, è morto a Milano. Il paziente, originario della Grecia, era stato ricoverato all’ospedale Sacco per un ictus. I test di laboratorio hanno rivelato diverse positività, tra cui quella alla Candida auris, che risulta essere la più significativa.
Origine e diffusione di Candida auris
Candida auris è un fungo descritto per la prima volta nel 2009, dopo essere stato isolato dall’orecchio di una donna in Giappone (da qui il nome “auris”). In Italia, il primo caso di infezione invasiva da C. auris è stato identificato nel 2019, seguito da un focolaio che ha interessato le regioni settentrionali durante il periodo pandemico 2020-2021, come riportato dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) sul sito Epicentro. Sin dal 2019, sono stati segnalati casi importati e autoctoni, con un totale di circa 300 casi, soprattutto nelle regioni Liguria ed Emilia Romagna.
Diffusione globale e antibiotico-resistenza
Candida auris sta diffondendosi in modo significativo in tutto il mondo. Negli Stati Uniti, i Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC) hanno definito questo fungo “una minaccia urgente” a causa della sua resistenza agli antibiotici. Durante gli anni della pandemia, le infezioni da C. auris sono aumentate notevolmente nelle strutture sanitarie statunitensi, come riportato sui ‘Annals of Internal Medicine’ dai CDC. Nel 2021, in particolare, sono triplicati i casi resistenti al farmaco più comunemente utilizzato per il trattamento delle infezioni da C. auris, le echinocandine. A livello nazionale, il numero di casi clinici è passato da 476 nel 2019 a 1.471 nel 2021. I casi di screening sono triplicati dal 2020 al 2021, raggiungendo un totale di 4.041.
Quali sono i sintomi dell’infezione?
Le infezioni da Candida auris possono manifestarsi in diverse parti del corpo, ma sono più comuni negli ambienti sanitari. I sintomi possono variare a seconda dell’area colpita e dell’estensione dell’infezione. Tuttavia, in molti casi, le infezioni da Candida auris possono essere asintomatiche o presentare sintomi lievi, rendendo difficile il riconoscimento precoce dell’infezione.
I sintomi più comuni associati all’infezione da Candida auris includono:
- Febbre persistente e non spiegabile.
- Affaticamento e debolezza generale.
- Dolore e infiammazione nella zona colpita.
- Secrezioni anomale, come pus o liquido sanguinante.
- Compromissione della funzione degli organi colpiti, come i polmoni o il sistema urinario, che può causare difficoltà respiratorie o problemi renali.
- Comparsa di eruzioni cutanee o lesioni sulla pelle.
Poiché i sintomi dell’infezione da Candida auris possono essere simili ad altre infezioni fungine o batteriche, è fondamentale consultare un medico per una diagnosi accurata. Solo un esame e una valutazione medica adeguati possono confermare l’infezione da Candida auris e consentire l’avvio del trattamento appropriato.
È importante sottolineare che Candida auris può colpire persone con un sistema immunitario compromesso, come pazienti ospedalizzati, anziani e persone con patologie croniche. La tempestiva individuazione e gestione dell’infezione sono fondamentali per ridurre la diffusione del fungo e prevenire complicanze gravi.
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