Morbo di Crohn: la dieta da seguire

I pazienti che ricevono la diagnosi di morbo di Crohn, infiammazione cronica intestinale le cui cause, come sottolineato anche dagli esperti del gruppo Humanitas, sono ancora oggi in parte sconosciute, devono fare attenzione a quello che mangiano. Con un quadro clinico caratterizzato, in alcuni casi, dall’insorgenza di ulcere intestinali, la patologia porta di sovente ad avere a che fare con problemi di cali eccessivi di peso.

Quali sono le indicazioni relative alla dieta che devono seguire? Premettendo il fatto che le specifiche variano da paziente a paziente, ricordiamo l’esistenza di alcune raccomandazioni che possono rivelarsi valide a livello generale.

Scopriamone alcune nelle prossime righe, rammentando che, in caso di incertezze relative alle proprie condizioni fisiche, è fondamentale rivolgersi al proprio medico curante.

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Alimentazione con il morbo di Crohn: ecco cosa sapere

Soprattutto nel corso delle fasi acute della malattia, è fondamentale porre attenzione a quello che si mangia. Il motivo è legato al fatto che, in questo modo, si può tenere sotto controllo la sintomatologia dolorosa, che può rivelarsi estremamente fastidiosa nei quadri clinici dei pazienti con malattia di Crohn.

Nelle situazioni in cui si ha a che fare con una situazione complicata dalla stenosi, la dieta in caso di morbo di Crohn dovrebbe essere caratterizzata da un basso apporto di fibre. Questo regime alimentare deve essere caratterizzato dall’assenza di cereali, ma anche dall’assenza, sulle tavole dei pasti, di frutta, verdura e legumi. Come sottolineato da diversi esperti, è consentita l’assunzione di banane e patate.

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Cibi da evitare

Quando si parla di dieta in caso di morbo di Crohn, è il caso di soffermarsi anche sugli alimenti da evitare. Quali sono? Nell’elenco è possibile includere i dolcificanti, ma anche le bevande alcoliche – birra compresa – e i superalcolici.

Bando anche a caffè, tè e a tutte le altre bevande caratterizzate dalla presenza di sostanze eccitanti. Lo stesso si può dire per le bevande gassate. Un paziente con diagnosi del morbo di Crohn dovrebbe evitare anche l’assunzione di burro e di salumi come il lardo e la pancetta.

Proseguendo con l’elenco dei cibi che non dovrebbero far parte della dieta di chi soffre della patologia a cui sono dedicate queste righe, troviamo le salse come la maionese, così come i cibi industriali. No anche ai dolci, in particolare alle torte non artigianali.

Altri consigli

In una dieta di un paziente con il morbo di Crohn, è fondamentale l’idratazione. Il paziente dovrebbe assumere non meno di 2 litri d’acqua al giorno, scegliendo possibilmente quella oligominerale naturale. Il pesce può essere consumato 2/3 volte a settimana, meglio se cotto alla griglia.

Per quanto riguarda la carne, è fondamentale focalizzarsi verso tagli magri. Anche in questo caso, è preferibile la cottura alla griglia. Si può scegliere anche la cottura al forno. Quello che conta è che non vengano utilizzati grassi.

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Concludiamo rammentando l’importanza di consumare i pasti lentamente e di includere gli spuntini nella propria routine alimentare.

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