La moda francese dice basta alle modelle troppo magre
Una serie di grandi marchi della moda francese, da Christian Dior a Saint Laurent, ha deciso di bandire le modelle troppo magre dalle passerelle, dopo le accuse all’industria della moda di incoraggiare l’anoressia.
Le holding francesi LVMH e Kering, che insieme sono proprietarie di decine di marchi, hanno annunciato una carta “per garantire il benessere delle modelle” che proibisce anche l’utilizzo di ragazze di età inferiore ai 16 anni per servizi fotografici o eventi destinati a un pubblico adulto.
A maggio in Francia è entrata in vigore una legge che obbliga le modelle a fornire un certificato medico di buona salute, nel tentativo di affrontare i problemi di un settore che propone modelli di magrezza e bellezza irraggiungibili.
I due gruppi francesi hanno detto di voler andare oltre questa iniziativa, utilizzando solo modelle che indossano almeno una taglia 34 francese, che corrisponde a una 38 italiana, e modelli maschiache portano almeno una 44.
La decisione dei due giganti del fashion è arrivata per contrastare le critiche legate all’incoraggiamento dell’anoressia.