Medici No Vax, Corte Europea dei Diritti dell’Uomo respinge il ricorso

La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (Cedu) ha stabilito che non vi è stata alcuna violazione dei diritti umani nei confronti dei sanitari sospesi a San Marino per aver rifiutato la vaccinazione anti Covid-19. Questi operatori, successivamente reintegrati, avevano presentato un ricorso, sostenendo di aver subito discriminazione. La Corte, però, ha ritenuto le misure adottate come “proporzionate e giustificate” per tutelare la salute pubblica in un periodo di emergenza.

Misure proporzionate e necessarie

Secondo la Cedu, le misure prese dal governo sammarinese erano mirate a garantire la sicurezza sanitaria in un contesto di grave rischio. La sentenza sottolinea come gli operatori non vaccinati fossero più esposti a conseguenze gravi del virus, giustificando così le restrizioni imposte.

L’impatto emotivo non dimostrato

La Corte ha anche osservato che i ricorrenti non sono riusciti a dimostrare come la loro dignità o benessere emotivo siano stati compromessi dalle misure adottate. Di conseguenza, il loro ricorso è stato respinto.

Possibilità di ricorso alla Camera Grande

I ricorrenti, tra cui 19 cittadini sammarinesi, 6 italiani e una moldava, hanno ora tre mesi per presentare un eventuale ricorso alla Camera Grande della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, che potrebbe emettere una sentenza definitiva.

Iscriviti gratis ai nostri canali per non perdere nessun nostro post!

Telegram: iscriviti qui
WhatsApp
: iscriviti qui

Articoli correlati