Mai sentito parlare di polmonite ‘a piedi’? Sintomi, trattamento e consigli
La polmonite ‘a piedi’ può portare a conseguenze irreparabili e persino alla morte. Si tratta di una polmonite atipica che spesso viene scambiata per un raffreddore o un virus. Inoltre, senza una radiografia, potrebbe sfuggire anche a un medico esperto.
È un’infezione batterica delle vie respiratorie, che spesso non richiede riposo a letto o l’ ospedalizzazione. Le sue forme sono principalmente causate da tre tipi di batteri:
- Mycoplasma pneumoniae e Chlamydophila pneumoniae, diffusi solitamente per trasmissione aerea;
- Legionella pneumophila, diffuso attraverso il vapore e la nebbia, ed è il più pericoloso perché può causare insufficienza respiratoria e portare alla morte.
I primi due tipi sono caratterizzati dai seguenti sintomi:
- gola infiammata;
- infiammazione della trachea e dei bronchi;
- mal di testa;
- respirazione affannosa (intermittente, veloce o rauca);
- aumento leggero della temperatura corporea;
- mancanza di respiro;
- tosse secca;
- sudorazione eccessiva;
- affaticamento, sonnolenza, diminuzione dell’attività (specialmente nei bambini).
Il terzo tipo è, inoltre, accompagnato da:
- disagio nel tratto digestivo (dolore, vomito, perdita di appetito);
- dolore muscolare;
- brividi.
Non è consigliabile l’auto-medicazione in caso di sospetta polmonite atipica poiché, nella maggior parte dei casi, il trattamento richiede una cura antibiotica, anche se ci sono casi in cui inon è necessario.
È possibile alleviare questa condizione a casa seguendo questi consigli:
- non abusare della medicina per la tosse: se necessario, il medico prescriverà un espettorante;
- monitorare la temperatura corporea;
- aumentare l’assunzione di liquidi caldi;
- riposare molto.
Il ricovero è talvolta richiesto nel caso di Legionella pneumophila, soprattutto se una persona infetta è a rischio:
- ha un’età compresa tra 2 e 65 anni;
- ha un sistema immunitario indebolito ed è soggetto a recidiva di malattie respiratorie croniche;
- dipende da corticosteroidi inalatori;
- è un fumatore.
Non esiste un vaccino per la polmonite atipica. I migliori mezzi di prevenzione consistono nel seguire le regole basilari di igiene, l’uso di salviettine o tessuti monouso per la tosse e gli starnuti.