Magrini (AIFA): “Sputnik? Vaccino ottimo ma aspettiamo via libera dell’UE”
Nicola Magrini, direttore dell’Agenzia italiana del farmaco (AIFA), in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha affermato: «Sputnik ha dati interessanti, ma andrà approvato prima dall’EMA, come Unione Europea. Se l’Italia volesse fare una decretazione d’urgenza per saltare questo passaggio sarebbe una scelta politica, non tecnica».
Magrini ha aggiunto: «Sulla rivista Lancet sono stati pubblicati risultati molto interessanti cui si è aggiunto il parere positivo e isolato di un gruppo dello Spallanzani, che di fatto però non aggiunge nulla, anzi crea qualche dissonanza. Sputnik andrà approvato e soprattutto validato con una visita ispettiva sulla qualità di produzione dall’Ema. I contatti sono stati avviati, ma il dossier per la registrazione non è ancora stato consegnato».
E ancora: «In base allo studio su Lancet è un preparato che potremmo definire ottimo, nuovo e intelligente, con risultati di efficacia eccellenti. Altrettanto non è per quanto riguarda la trasparenza di accesso ai dati che deve essere completa. Le autorità regolatorie inoltre richiedono una documentazione aggiuntiva sulla qualità e sulla sicurezza. Solo dopo aver avuto tutte queste prove di affidabilità l’Ue darà il via libera e così anche noi».
Infine, «la consegna del vaccino Johnson & Johnson è attesa ad aprile. Inoltre due preparati molto promettenti anche contro le varianti sono già all’esame di Ema. Si tratta di Novavax e Curevac che, se approvati ad aprile, potrebbero da maggio portare a nuovi quantitativi disponibili per il secondo trimestre 2021».
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