Limone: quali sono i benefici?
Sono in corso numerosi studi per testare l’efficacia del limone nella prevenzione di malattie come il cancro. Come molti agrumi, contiene i limonoidi i cui effetti antitumorali sono stati dimostrati in vitro o sugli animali.
Il limone è anche ricco di flavonoidi, antiossidanti i cui effetti benefici sono in fase di studio e potrebbero rallentare la proliferazione di diverse cellule tumorali o addirittura diminuire la crescita di alcune metastasi. A ciò si aggiungono altri benefici per la salute cardiovascolare. Quindi, il limone potrebbe aiutare a prevenire l’ictus e potrebbe aiutare a ridurre la pressione sanguigna.
Precedentemente, per evitare lo scorbuto, una malattia causata dalla mancanza di vitamina C, i marinai trasportavano i limoni sulle navi.
Antinfiammatorio e antisettico, come si legge su Futura-Sciences.com, il succo di limone combatte le infezioni del tratto urinario. Avrebbe, poi, un effetto alcalino che lo renderebbe efficace contro i calcoli renali o in caso di reumatismi favoriti dall’acidità.
La vitamina C contenuta nel limone ridurrebbe l’accumulo di grasso, soprattutto addominale. Alcuni studi scientifici indicano un legame tra la vitamina C e l’obesità.
Come consumare il limone?
Ciò che è notevole del limone è la facilità con cui può essere consumato. È economico e si mantiene molto bene. Si beve in sotto forma di succo, per esempio al mattino in un bicchiere di acqua calda per risvegliare l’apparato digerente e godersi la sua azione antiossidante ed epatoprotettiva.
Il limone, poi, si adatta alla maggior parte delle formule delle bevande disintossicanti. La corteccia di limone può essere utilizzata per migliorare la circolazione e aumentare la resistenza alle infezioni. Il succo di limone, però, a volte può causare il bruciore di stomaco.
Infine, l’uso dell’olio essenziale di limone è molto comune perché quest’ultimo è antisettico e antibatterico.