La lista dei medicinali da evitare quando fa caldo
Con il caldo l’assunzione di determinati farmaci può comportare rischi per la salute. Altri possono peggiorare gli effetti del calore: assumere l’aspirina o il paracetamolo per trattare il colpo di sole può causare gravi danni ai reni nelle persone con insufficienza epatica.
Farmaci che possono portare alla disidratazione
Contribuendo all’eliminazione dell’acqua o alterando il funzionamento del fegato, questi farmaci aumentano il rischio di disidratazione:
- diuretici;
- FANS (aspirina> 500 mg, ibuprofene);
- paracetamolo;
- antibiotici della classe dei sulfamidici;
- sali di litio;
- antiaritmici;
- antiepilettico;
- agenti antidiabetici (biguanidi);
- farmaci per il colesterolo (statine).
Farmaci che potrebbero causare l’ipertermia
Questi farmaci possono interrompere il termostato centrale del corpo o impedire l’evacuazione del calore (specialmente attraverso la sudorazione):
- neurolettici;
- alcuni antidepressivi (IRS e IRSNA);
- farmaci per l’emicrania (triptani, pizotifene);
- alcuni oppiacei (destrometorfano, tramadolo);
- antistaminici di prima generazione;
- farmaci anti-Parkinson;
- alcuni broncodilatatori (tiotropio);
- atropina;
- alcuni analgesici (nefopam);
- cinetosi (scopolamina);
- beta-bloccanti.
Il calore può anche aumentare la sonnolenza indotta da alcuni farmaci o causare un calo della pressione sanguigna (antipertensivi). Infine, attenzione al sole: alcuni farmaci fotosensibilizzanti (antibiotici, diuretici, antidepressivi, unguenti antisettici o fungicidi…) possono causare le reazioni cutanee come le allergie.
Tuttavia, non è consigliabile interrompere il trattamento senza un consiglio medico.