Inghiotte la protesi dentaria e la ritrova nei polmoni
Un uomo ha ingoiato accidentalmente la sua protesi dentaria e ha rischiato il soffocamento se non fosse intervenuto il personale medico.
Si è trattata di una piccola vanità che ha rischiato di costargli la vita. Negli Stati Uniti, un uomo che aveva fatto applicare dei grillz (una sorta di protesi dentaria estetica particolarmente apprezzata nel mondo dell’hip-hop) li ha inghiottiti durante una crisi epilettica. I suoi denti d’argento sono stati poi ritrovati in uno dei suoi polmoni, compromettendo gravemente la sua capacità respiratoria per mesi.
Ha iniziato a tossire violentemente
L’identità dell’uomo non è stata divulgata, ma il suo caso è stato pubblicato sulla rivista medica Cureus. Secondo la pubblicazione, l’uomo ha 22 anni ed è epilettico (avrebbe circa una crisi epilettica a settimana).
L’uomo in questione, che sarebbe residente nel Wisconsin (Stati Uniti), ha riferito di tossire da diversi mesi e la tosse era così persistente che i medici hanno deciso di approfondire l’esame. È così che hanno notato un oggetto lungo circa 4 centimetri nelle sue vie respiratorie.
Man, 22, gets dentures stuck near lung after accidentally swallowing themhttps://t.co/CLnBj0vQO2
— usa jaun news (@UsaJaun) May 19, 2023
I medici sono riusciti a rimuovere la protesi dentaria
Era, quindi, urgente rimuovere i grillz. Tuttavia, poiché queste protesi dentarie finte sono appuntite, l’operazione si è rivelata complicata. I medici hanno, infatti, dichiarato:
“La nostra principale preoccupazione era il rischio di lesione delle corde vocali durante l’estrazione. Abbiamo quindi considerato diverse modalità di estrazione, tra cui la broncoscopia flessibile, la broncoscopia rigida e, come ultima risorsa, la chirurgia cardio-toracica. Dopo lunghe discussioni, abbiamo deciso di tentare prima con un broncoscopio flessibile”.
Dopo diversi tentativi, i chirurghi sono finalmente riusciti a rimuovere la protesi dentaria, e il paziente è potuto tornare a casa dopo aver ricevuto una terapia leggera.
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