Il Coronavirus può essere trasmesso in gravidanza?
Il Coronavirus potrebbe essere trasmesso dalla donna in gravidanza al bambino che porta in grembo. A lanciare questo allarme, indubbiamente grave se si considera il clima imperante da qualche settimana, ci hanno pensato i medici del Wuhan Children Hospital, che hanno riferito il loro punto di vista alle telecamere di China Central Television.
Da dove ha origine questa ipotesi?
Quando si parla della possibilità di trasmettere il Coronavirus durante la gravidanza è importante ricordare che questa ipotesi ha origine dal caso di una donna che ha partorito lo scorso 2 febbraio. Il piccolo che ha messo al mondo è stato sottoposto al test per il Coronavirus e, a sole 30 ore, è risultato positivo.
Come sta il bambino?
Come sta il piccolo che è stato contagiato dal Coronavirus dalla madre? Sempre secondo quanto rivelato dai giornalisti di CCT (China Central Television), i segnali vitali del bambino sono stabili. Sul canale Twitter di People Daily’s China, è comparsa, nei giorni scorsi, una foto del neonato in incubatrice circondato dai membri del personale sanitario dell’ospedale presso il quale è ricoverato.
An infant in #Wuhan has tested positive for the novel #coronavirus just 30 hours after birth, said the city's children's hospital, raising concerns that infection could be contracted in the womb pic.twitter.com/j8FIdqKgAS
— People's Daily, China (@PDChina) February 5, 2020
Il dubbio dell’epidemiologo statunitense
Questa notizia, che ha fatto il giro del mondo, è stata commentata da diversi esperti. Tra questi è possibile citare il Dottor Stephen Morse, epidemiologo attivo presso la Mailman School of Public Health della Columbia University. L’esperto, intervistato dai giornalisti della testata Business Insider, ha dichiarato che la tramissione in utero del coronavirus è improbabile.
A detta di Morse, è molto più probabile che il piccolo abbia contratto il virus dall’ambiente ospedaliero. Approfondendo le modalità di trasmissione, l’esperto ha fatto presente che il neonato potrebbe essersi ammalato anche inalando le goccioline virali provenienti dalla tosse della madre.
Oggi come oggi, non sussistono prove in merito alla trasmissione verticale di altri Coronavirus che hanno provocato diversi morti per sindrome respiratoria grave (stiamo ovviamente parlando della SARS e della MERS).
Altri virus, come per esempio l’HIV, possono passare attraverso la placenta e infettare il feto nel corso del passaggio dal canale vaginale. Nel caso del Coronavirus di Wuhan la situazione è diversa, in quanto il virus non viene trasmesso attraverso il sangue infetto, ma tramite le goccioline di catarro e saliva.
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