Il cibo alla griglia è rischioso per la salute?
Quando si parla del cibo grigliato, tra le immagini che vengono in mente ci sono momenti di convivialità con gli amici. Un altro aspetto da ricordare riguarda senza dubbio la salubrità di questo approccio alla cottura degli almenti. Nelle prossime righe, cerchiamo di vedere qualcosa in merito e di rispondere alla domanda “il cibo grigliato è rischioso?”.
Cottura alla griglia: cosa sapere sui rischi
La cottura alla griglia è rischiosa? Nel corso degli anni, sono stati effettuati numerosi studi sulla sua salubrità. Degna di nota a tal proposito è una ricerca che ha visto impegnati gli esperti del Dana Farber Cancer Institute di Boston.
Analizzando nello specifico gli effetti sul cibo della cottura a barbecue, hanno scoperto che è frequente la formazione di amine eterocicliche. Di cosa si tratta? Di sostanze tossiche che si formano a seguito della modificazione della struttura chimica degli aminoacidi.
Da non dimenticare quando si parla dei rischi della cottura alla griglia è anche l’effetto del fumo. Quando lo si chiama in causa, è necessario ricordare la sua ricchezza in idrocarburi policiclici aromatici, che possono rivelarsi dannosi per la salute.
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Come cucinare alla griglia preservando la salute
Quanto appena ricordato non deve far pensare che si debba rinunciare alle amate grigliate con gli amici. Basta, come in tantissime cose, usare il buonsenso. Tra i consigli più utili al proposito è possibile citare l’utilizzo di tagli di carne magri (è meglio evitare costolette e salsicce).
Inoltre, è meglio scongelare la carne prima di cuocerla. Un altro consiglio molto utile prevede il fatto di passarla nel microonde 60/90 secondi prima di metterla sulla griglia. Concludiamo rammentando che, sempre prima della cottura, è opportuno marinare la carne o il pesce con erbe, spezie o succo di limone.
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