Cisti ovarica da 20 kg, operata d’urgenza una donna a Palermo: come riconoscerle e prevenirle

La prevenzione delle cisti ovariche è difficile, poiché si formano principalmente sotto l'influenza degli ormoni sessuali e non esistono misure specifiche per evitarle completamente. Tuttavia, ci sono alcune strategie che possono aiutare a ridurre il rischio o a gestire i fattori di rischio associati.

Si era presentata al Pronto soccorso dell’Ospedale Ingrassia di Palermo lamentando forti dolori addominali. Gli esami hanno subito evidenziato la presenza di una voluminosa massa. La donna di 56 anni è stata tempestivamente ricoverata nella Unità Operativa Complessa di Ostetricia e ginecologia con diagnosi di cisti ovarica.

L’intervento chirurgico d’urgenza

Operata d’urgenza dall’equipe guidata dal Direttore della UOC, Laura Giambanco, in anestesia spinale con la paziente sveglia, è stata asportata alla donna una cisti di 30 cm., di quasi 20 Kg.

In sala operatoria, erano presenti anche i ginecologi Bruno Pinzello e Fabiana Falsone; gli anestesisti Luisa Granata e Roberta D’Attilo, l’ostetrico Salvo Casamento, l’infermiera Roberta Gnoffo e l’operatore socio sanitario, Rosy Ammirata.

La paziente è in ottime condizioni di salute – ha spiegato Laura Giambanco – dopo il normale decorso post operatorio è stata, già, dimessa”.

Cos’è una cisti ovarica

Una cisti ovarica è una sacca piena di liquido o materiale solido che si forma all’interno o sulla superficie delle ovaie. Queste cisti possono variare in dimensioni e sono molto comuni nelle donne in età fertile, spesso senza causare sintomi.

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I sintomi delle cisti ovariche

Le cisti ovariche di solito non causano sintomi, ma in alcuni casi possono provocare:

Dolore pelvico: può essere costante e sordo o intenso e improvviso, spesso all’inizio o alla fine del ciclo mestruale.

Gonfiore addominale: sensazione di distensione o gonfiore nella zona addominale.

Dolore durante la defecazione: fastidi durante l’evacuazione.

Alterazioni del ciclo mestruale: irregolarità nei periodi.

Difficoltà a urinare o bisogno frequente di urinare: a causa della pressione sulla vescica.

Diagnosi delle cisti ovariche

La diagnosi delle cisti ovariche avviene principalmente attraverso:

Ecografia transvaginale: è l’esame più appropriato per valutare la presenza e la natura delle cisti.

Esami del sangue: per rilevare eventuali marcatori tumorali, se si sospetta una cisti maligna.

Esami di imaging: come l’ecografia addominale o la risonanza magnetica, possono essere utilizzati per confermare la diagnosi.

I tipi di cisti ovariche

Le cisti ovariche possono essere classificate in diversi tipi, tra cui:

Cisti follicolari: si formano quando il follicolo non rilascia l’ovulo durante l’ovulazione.

Cisti del corpo luteo: si sviluppano dopo l’ovulazione, se il follicolo che conteneva l’ovulo si chiude e continua a crescere.

Il trattamento

La maggior parte delle cisti ovariche è benigna e può risolversi spontaneamente. Se necessario, il trattamento può includere la sorveglianza attiva con ecografie regolari o, in alcuni casi, la rimozione chirurgica se la cisti è grande o maligna.

E’ possibile prevenire le cisti ovariche?

La prevenzione delle cisti ovariche è difficile, poiché si formano principalmente sotto l’influenza degli ormoni sessuali e non esistono misure specifiche per evitarle completamente. Tuttavia, ci sono alcune strategie che possono aiutare a ridurre il rischio o a gestire i fattori di rischio associati.

Visite ginecologiche regolari: eseguire controlli ecografici periodici può aiutare a identificare precocemente eventuali cisti ovariche, permettendo un trattamento tempestivo se necessario.

Uso della pillola anticoncezionale: la pillola può ridurre il rischio di sviluppare cisti ovariche, poiché regola l’equilibrio ormonale e può prevenire l’ovulazione.

Stile di vita sano: mantenere un peso corporeo sano attraverso una dieta equilibrata e l’esercizio fisico regolare può contribuire a ridurre i fattori di rischio associati alle cisti ovariche.

Dieta sana: una dieta ricca di frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre può aiutare a mantenere gli ormoni sotto controllo.

Esercizio fisico regolare: l’attività fisica aiuta a regolare gli ormoni e a mantenere un peso sano, riducendo il rischio di sviluppare cisti ovariche.

Evitare l’uso eccessivo di farmaci ormonali: a meno che non siano prescritti dal medico, è consigliabile evitare l’uso di farmaci che possono alterare l’equilibrio ormonale.

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