I tuoi occhi potrebbero rivelare quando morirai: cosa dice la scienza
Ti sei mai chiesto cosa accade sul serio durante la tua visita oculistica? Ecco cosa sta cercando il dottore.
Gli esperti consigliano di sottoporsi a un esame della vista ogni 2 anni. Tuttavia, molti di noi faticano a raggiungere questo obiettivo, soprattutto se non hanno problemi con la vista. Però, anche se hai una vista perfetta, i tuoi occhi possono dire molto sulla tua salute e longevità.
Uno studio, infatti, suggerisce che un semplice esame della vista potrebbe prevedere quanto tempo si vive. La ricerca, che è stata descritta come la prima nel suo genere, potrebbe essere utile per determinare l’impatto di alcune malattie sulla longevità di una persona.
Occhi e durata della vita
Ora, è noto da tempo che le cellule della retina si deteriorano con l’avanzare dell’età, un esempio è lo sviluppo del glaucoma, che è comune tra le persone anziane.
Però, lo studio, pubblicato sul British Journal of Ophthalmology, ha rilevato che le persone con la retina più vecchia della loro età effettiva hanno una maggiore probabilità di morire entro il prossimo decennio. Il coautore dello studio, il dottor Mingguang He del Centre for Eye Research Australia, ha spiegato:
“La retina offre una ‘finestra’ unica e accessibile per valutare i processi patologici sottostanti delle malattie vascolari e neurologiche sistemiche associate ad un aumento del rischio di mortalità”.
Differenza di età degli occhi
Per arrivare a questa conclusione, il team di ricercatori internazionali ha analizzato più di 130.000 immagini della retina da campioni forniti da persone che hanno partecipato alla BioBank del Regno Unito, uno studio governativo a lungo termine su oltre 500.000 partecipanti britannici di età compresa tra 40 e 69 anni.
Utilizzando una forma di modello di apprendimento automatico, i ricercatori sono stati in grado di stimare il “divario di età retinale” tra l’effettiva salute biologica dell’occhio e l’età della persona sin dalla nascita.
Grandi divari nell’età della retina erano associati a un rischio di morte più elevato dal 49 al 67% per qualsiasi causa diversa da malattie cardiovascolari o cancro.
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I ricercatori hanno riportato:
“I nostri nuovi risultati hanno determinato che il divario di età retinica è un predittore indipendente di aumento del rischio di mortalità, in particolare di mortalità per malattie non cardiovascolari/non tumorali. Questi risultati suggeriscono che l’età della retina può essere un biomarcatore dell’invecchiamento clinicamente significativo”.
Però, questo non è l’unico problema relativo alla salute degli occhi di cui dovresti essere a conoscenza.
Ad esempio, nche il colore degli occhi può avere un ruolo, dato che diverse tonalità sono più o meno suscettibili a varie malattie, come il giallo nel bianco.
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