Neonato piange troppo e i suoi polmoni collassano
Robyn Theaker, neonato venuto al mondo nel mese di marzo con qualche settimana di anticipo, è stato ricoverato in terapia intensiva in quanto i suoi polmoni sono collassati a seguito di un pianto troppo forte.
LEGGI ANCHE: Covid-19: il contagio può avvenire anche attraverso le lacrime dei bambini?
La storia del piccolo Robyn
La storia del piccolo Robyn è stata riportata sulle pagine di Fox News. Come si può leggere sul sito ufficiale del canale, poco dopo la nascita il piccolo aveva palesato difficoltà respiratorie dovute alla presenza, successivamente rilevata alle radiografie, di due piccoli buchi nei polmoni che causavano l’ingresso di un volume eccessivo di aria quando piangeva.
A causa di questo quadro, i polmoni del bimbo sono collassati, portandolo a un ricovero di 11 giorni in terapia intensiva. Sua madre Kylie, 32 anni, raccontando la storia pesantissima che ha vissuto ha definito quei giorni “11 mesi”, sottolineando la solitudine avvertita in ospedale dove, a causa delle restrizioni dovute all’emergenza Coronavirus, non ha avuto la possibilità di avere vicino i suoi parenti.
Dopo qualche giorno, il neonato ricoverato in terapia intensiva ha mostrato un miglioramento. Alla fine, è tornato in grado di respirare da solo. Dopo le dimissioni dall’ospedale non sono però finite le preoccupazioni. Kylie, infatti, si è detta allarmata per un possibile contagio da Coronavirus.
Ora le cose stanno piano piano tornando alla normalità: il piccolo è stato dimesso dall’ospedale da ormai due mesi e la madre è felicissima di vedere l’entusiasmo con cui gli altri suoi due figli hanno accolto il nuovo fratellino.
LEGGI ANCHE: 4 rimedi naturali per contrastare l’indigestione