“Ha la pancia nel petto”: affetto da una grave malattia, prende una decisione radicale
Affetto da "paralisi del diaframma", Ken Prout, un uomo britannico di 70 anni, ha trascorso tutta la sua vita con gravi difficoltà respiratorie. Per rimediare, ha scelto di sottoporsi ad un intervento chirurgico.
Il diaframma è essenziale per la nostra salute. Responsabile di garantire la ventilazione polmonare, la sua contrazione consente l’apertura della gabbia toracica e quindi l’ingresso dell’aria nei nostri polmoni. La paralisi del diaframma ha, quindi, conseguenze gravi che talvolta possono essere fatali.
Paralisi del diaframma
Un uomo britannico di 72 anni, Ken Prout, affetto da questa patologia, ha subito gli effetti di questa malattia per tutta la vita finché non ha preso una decisione forte: curare la malattia con un intervento chirurgico.
A causa di questa malattia, il britannico ha visto la pancia gonfiarsi nel petto perché metà del suo diaframma non funzionava più, ha spiegato il suo chirurgo Hazim Fallouh.
Un’operazione rischiosa
Senza fiato da 72 anni, Ken ha deciso che non voleva più sopportare queste difficoltà respiratorie. Si sta, quindi, preparando per un intervento chirurgico importante. La sua storia è stata raccontata nel programma britannico Surgeons, una questione di vita o di morte, che segue il reparto chirurgico di uno dei più grandi ospedali della Gran Bretagna: gli University Hospitals di Birmingham.
“Sono un po’ nervoso”, ha detto. “Ad essere sincero, penso di non avere altra scelta, in un certo senso sono arrivato al punto in cui la mia qualità di vita è davvero limitata a causa della mia malattia”.
Ripristinare il diaframma
Hazim Fallouh, intervenuto al microfono di Surgeons, ha spiegato: “Ken sembra aver resistito per tutta la vita alla sua paralisi del diaframma… Nel caso di Ken, metà del suo diaframma non funziona”.
Il chirurgo ha proseguito: “Il suo stomaco è ormai tutto nel petto. Il cibo non scorre bene e comincia a vomitare. Ha perso molto peso. Normalmente, questa patologia è accompagnata da una significativa mancanza di respiro, e Ken è molto senza fiato, ma sembra che abbia affrontato questo problema per tutta la vita”.
Di fronte alle immense difficoltà respiratorie di Ken, ha deciso di fare il grande passo: “questa operazione dovrebbe permettere di ripristinare alcune di queste funzioni. È un’operazione abbastanza pesante”, ha aggiunto il medico.
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