Gli effetti del fumo sulla pelle

Fumare è dannoso sia per la salute delle persone che per quella dell’ambiente, ma quali sono i danni che causa alla pelle?

Il fumo di tabacco contiene, oltre alla nicotina anche migliaia di sostanze nocive che sono tossiche per le cellule, comprese le cellule della pelle.

La pelle può assorbire la nicotina dalle sigarette e ciò può causare effetti negativi come invecchiamento precoce della pelle, guarigione ritardata delle ferite e aumento delle infezioni. Può anche portare a diverse malattie della pelle.

Ma vediamo nel dettaglio gli effetti che ha il fumo sulla pelle

Invecchiamento della pelle

Il fumo colpisce il collagene e l’elastina, che sono fibre elastiche che mantengono la pelle tonica e soda. Gli estratti di fumo di tabacco, infatti, compromettono la formazione di collagene e aumentano l’espressione di un enzima che degrada il collagene.

Inoltre, alcune ricerche hanno dimostrato che i fumatori hanno nel sangue meno vitamina D circolante di un non fumatore. La vitamina D svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento della barriera cutanea e aiuta nella riparazione dei tessuti.

Il fumo restringe anche i vasi sanguigni della pelle, riducendo la quantità di sangue e di sostanze nutritive che raggiungono la pelle.

Formazione di rughe

Il fumo è un fattore di rischio per la formazione delle rughe più marcate.

In uno studio del 2017 incentrato su coppie di gemelli in cui un gemello fumava e uno no, i ricercatori hanno notato che le persone trovano i non fumatori più attraenti in base all’aspetto.

Non sorprende, infatti, che la pelle di un fumatore accanito di 40 anni assomigli a quella di un non fumatore di 70 anni.

Stringere le labbra e socchiudere gli occhi mentre il fumo irrita gli occhi anche durante l’inalazione aumenta la formazione di rughe nella zona degli occhi e della bocca.

Per combattere questo effetto è importante ricorrere a prodotti specifici per rendere la pelle più tonica ed elastica. Opta per cosmetici e prodotti specifici per la cura della pelle, come quelli che trovi sul sito di Crisail, che ti aiuteranno a rendere meno visibili i segni del fumo sul tuo viso.

Tonalità e pigmentazione della pelle

Fumare aumenta la formazione di melanociti nella pelle, che può portare a macchie senili e macchie scure.

Le persone che fumano tendono anche ad avere la pelle opaca e pallida che può apparire bluastra o grigia. Ciò è dovuto al flusso sanguigno limitato alla pelle, che può privarla di ossigeno e altri nutrienti.

Gli effetti a breve termine del fumo sulla pelle e sulle mucose includono l’ingiallimento delle dita e delle unghie, lo scolorimento dei denti e persino una lingua nera.

Pelle cadente

Le sostanze chimiche nel fumo di sigaretta aumentano la perdita di acqua transepidermica e la degenerazione del collagene e delle fibre elastiche. La perdita di questi elementi costitutivi, che conferiscono alla pelle la sua forza ed elasticità, provoca la caduta e l’incurvamento della pelle.

Una ricerca del 2020 ha anche scoperto che la pelle delle persone che fumano è più rigida della pelle dei non fumatori.

Guarigione ritardata delle ferite

Secondo l’ Organizzazione Mondiale della Sanità, il fumo favorisce l’apertura delle ferite e rallenta la guarigione diminuendo il processo infiammatorio del corpo e la funzione immunitaria.

Infatti, secondo alcuni studi, smettere di fumare almeno 4 settimane prima di un intervento chirurgico può ridurre le complicanze postoperatorie.

Infezioni

Le cellule immunitarie della pelle aiutano a impedire l’infezione e ad accelerare la ricostruzione del tessuto.

Fumare, quindi, aumenta il rischio di infezione e tende a peggiorare la progressione e le prospettive delle malattie infettive.

Anche gli adulti che fumano hanno un rischio più elevato di contrarre malattie.

Cancro della pelle

I fumatori sono soggetti a rischio più elevato di sviluppare un carcinoma a cellule squamose.

Inoltre, i fumatori con melanoma hanno il 40% in meno di probabilità di sopravvivere rispetto ai non fumatori.